Il fondatore del Worldwatch Institute, Lester Brown, ha accettato di pubblicare sul sito del WWF Italia la sua ultima “fatica” editoriale, uscita nel nostro Paese la scorsa primavera, Piano B. 4.0 Mobilitarsi per salvare la civilità, in Italia edito da Edizioni Ambiente e curato dal direttore scientifico del WWF, Gianfranco Bologna. Un’operazione culturale, di informazione e divulgazione del “padre” della sostenibilità, fondatore e presidente dell’Earth Policy Institute, insignito di 24 lauree honoris causa da prestigiose università e curatore dei rapporti annuali State of the World e di altre pubblicazioni tradotte in tutto il mondo. Questa rubrica è stata pensata per offrire a tutti la conoscenza dell’attuale stato delle relazioni esistenti tra la natura e la specie umana, per avviare un Piano B che consenta di far cambiare rotta alle nostre società e metterle sulla via della sostenibilità. L’iniziativa è parte dell’azione quotidiana del WWF rivolta ai cittadini, alle istituzioni e alle imprese per operare quella “rivoluzione culturale” rispetto all’attuale modo obsoleto di concepire i sistemi economici, sociali e naturali per passare da una società in cui il benessere e la salute economica sono misurati in termini di crescita della produzione e dei consumi materiali ad una società dove si è capaci di vivere meglio consumando meno.
«Il Piano B», scrive Brown, «è molto più ambizioso di qualunque altra cosa l’umanità abbia fatto fino ad oggi, un’iniziativa senza precedenti né per dimensione né per urgenza ed importanza. Si divide in quattro obiettivi: abbassare le emissioni nette di CO2 dell’80% entro il 2020, stabilizzare la popolazione mondiale al di sotto degli 8 miliardi, sconfiggere la povertà e ripristinare lo stato di salute degli ecosistemi».
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