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Ecco l’ordinanza “salva barboni”.
Gazzetta Ufficiale: è stata pubblicata sulla G.U. n. 18 del 24 gennaio 2000 ordinanza del presidente del consiglio dei ministri per fronteggiare le persone estremamente povere.
di Redazione
Sono 30 i miliardi che il governo ha stanziato per il soccorso, l’accoglienza e l’assistenza degli homeless in Italia. L’ordinanza emanata il 21 gennaio cerca di dare una soluzione all’emergenza nella quale si sono ritrovate le persone senza fissa dimora, emergenza resa ancora più dura per il gelo e il maltempo che hanno colpito l’Italia nei primi giorni di gennaio. I 30 miliardi saranno utlizzati dunque per soccorso, assistenza e accoglienza dei senza fissa dimora da parte di enti, associazioni di volontariato e di altri organismi senza scopo di lucro che operano nel settore. I fondi, inoltre, serviranno per realizzare centri e servizi di pronta accoglienza insieme a interventi socio-sanitari, servizi per l’accompagnamento e l’eventuale reinserimento delle persone nella rete delle strutture di protezione sociale. I sindaci dei comuni capoluogo delle aree metropolitane sono nominati commissari delegati. La ripartizione geografica delle risorse finanziarie è stata fatta tenendo conto della popolazione residente e dell’estensione territoriale. Si tratta di: Torino (3.600 milioni); Milano (4200 milioni); Venezia (800 milioni); Genova (1200 milioni); Bologna (1200 milioni); Firenze (1200 milioni); Roma (5500 milioni); Bari (1000 milioni); Napoli (3700 milioni); Trieste (600 milioni); Cagliari (600 milioni); Palermo (1000 milioni); Catania (800 milioni) e Messina (600 milioni). La somma residua pari a quattro miliardi sarà ripartita in un secondo tempo con un decreto del Ministro per la solidarietà sociale, in base al un rapporto analitico sullo stato di attuazione degli interventi.
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