Non profit

Ecco l’elenco dei più ricchi, primo il signor Ikea

Ma spunta anche Carlo De Benedetti. Secondi i signori Roche

di Gabriella Meroni

Le 300 persone piu’ ricche della Svizzera possiedono assieme 449 miliardi di franchi. Rispetto allo scorso anno i loro patrimoni sono però scesi di 10 miliardi. E’ quanto emerge dall’ultima statistica dei Paperon de’ Paperoni residenti nella Confederazione realizzata dalla rivista economica Bilanz. Per l’ottava volta consecutiva il più facoltoso rimane il fondatore della catena di negozi Ikea, l’83enne svedese Ingvar Kampfrad, con un patrimonio calcolato in 35-36 miliardi di franchi. Seguono le famiglie basilesi Hoffmann e Oeri, che controllano il gruppo farmaceutico Roche, con un portafoglio di 15-16 miliardi. Appaiate al terzo posto si piazzano la famiglia Bertarelli – ex proprietaria della società biotecnologica Serono – e la famiglia Brenninkmeijer – titolare dei negozi C&A – con un attivo di 10-11 miliardi.

Secondo le valutazioni di Bilanz, la crisi finanziaria ha influito sulla graduatoria dei 10 super ricchi del paese: per esempio, il finanziere russo Viktor Vekselberg, principale azionista del gruppo OC Oerlikon, ha perso 3 miliardi di franchi rispetto alla classifica 2008, retrocedendo dal quarto al quinto rango. Pure la famiglia di armatori e banchieri greci Latsis ha visto scendere il suo patrimonio di 3 miliardi e si situa ora al nono posto. La crisi ha colpito anche il boss della Formula Uno Bernie Ecclestone o la famiglia Liebherr, produttrice di macchine da cantiere, che hanno registrato perdite stimate a 2 miliardi di franchi. La rivista fornisce pure la classifica dei maggiori incrementi realizzati nel giro di un anno: da notare il balzo di 1,75 miliardi di franchi fatto segnare dal fondatore di Swatch Group Nicolas Hayek, grazie al buon andamento del suo titolo in borsa. Per il Ticino in prima posizione figurano Sergio e Geo Mantegazza con un patrimonio stimato a 4-5 miliardi.

Sono citati anche Erich e Helga Kellerhals (3-4 miliardi), Heidi Horten (2-3 miliardi), gli eredi Thyssen-Bornemisza (1,5-2 miliardi), Rolf Gerling (1-1,5 miliardi), Vittorio Carozza (1,5-2 miliardi), la famiglia Zegna (1- 1,5 miliardi), la famiglia Cornaro (800-900 milioni), Tito Tettamanti (600-700 milioni), Erich e Martin Dreier (600-700 milioni), Gunter Kiss (400-500 milioni), Silvio Tarchini (300-400 milioni), Carlo Crosso (300-400 milioni) e Vittorio Ghidella (200- 300 milioni). Infine, nell’elenco dei 300 più ricchi figurano anche una decina di persone residenti nei Grigioni: fra queste spiccano Carlo de Benedetti (2-3 miliardi) e Athina Onassis (3-4 miliardi).


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