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Ecco le richieste dei sordomuti

Senato: l’Ente nazionale sordomuti (Ens), nel corso del ventesimo congresso tenutosi a Rimini lo scorso novembre, ha approvato alcuni ordini del giorno che sono altrettante richieste al governo e al P

di Redazione

Trasformare in fatti gli ordini del giorno approvati nel novembre ?97 dall?Ente nazionale sordomuti durante il congresso di Rimini potrebbe davvero voler dire migliorare la qualità della vita delle persone che non possono sentire e parlare. Si potrebbe cominciare con il recepire la direttiva europea sulla lingua dei segni, con l?introdurre questo specifico linguaggio nell?ambito dell?istruzione scolastica e universitaria, con l?avviare una collaborazione tra i provveditorati agli studi e l?Ente nazionale sordomuti per meglio rispondere alle esigenze di questi portatori di handicap, con l?aumentare le possibilità di un inserimento lavorativo e con l?introduzione nei palinsesti della Rai di programmi specifici. Tutti temi votati sotto forma di ordini del giorno al congresso e che il senatore Riccardo Pedrizzi riporta in un?interrogazione rivolta ai ministri interessati per sollecitare l?adozione dei provvedimenti necessari per passare dalle parole ai fatti.


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