Non profit

Ecco gli elenchi 2008

415,6 milioni euro l’importo. Il 28% delle scelte con Unico, il 77 con 730. Il valore medio 28,3 euro. Sono oltre 7mila gli enti esclusi fra le Onlus

di Riccardo Bagnato

Eccoli finalmente. Sono gli elenchi di ammessi e non al 5 per mille 2008. Quest’anno una novità: insieme al numero di scelte è possibile verificare da subito l’ammontare dei contributi. Poche le soprese, invece, sulle prime organizzazioni non profit (primo elenco) che hanno raccolto il maggior numero di preferenze. Ecco le prime cinque: Medici senza frontiere (229.275 scelte per 9.201.601 euro); Emergency (262.461, 9.111.565), Unicef (237.318, 7.654.163), Airc (204.802, 5.972.402), Ail (157.596, 4.892.048).

Pubblicati gli elenchi come di consueto sul sito delle Agenzie delle Entrate: quello riguardante le Onlus e Volontariato (di cui abbiamo citato le prime cinque), ma anche Ricerca Scientifica, Ricerca Sanitaria e Associazioni sportive dilettantistiche. Si possono inoltre scaricare in allegato qui a fianco.

I big della ricerca sanitaria
Se fra le Onlus e il Volontariato primeggiano le associaizoni di emergenza internazionale, nella ricerca sanitaria è ancora una volta l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc) a stravincere (251.039, scelte, 15.995.186 euro). Seguono la Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor (133.673, 9.781.907), l’Istituto europeo di Oncologia Srl (75.359, 5.872.728), l’Istituto Giannina Gaslini (80.906, 5.028.860) e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – Onlus (60.391, 3.878.977).

Airc, di nuovo numero uno
Ma all’associazione milanese già prima nelle passate edizioni vanno inoltre ben 38.356.314 euro come ricerca scientifica (818.978 scelte). A seguire, a distanza, la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus (91.017, 4.355.603 euro), la Fondazione Umberto Veronesi (47.430, 2.743.039), la Fondazione Telethon (49.499, 2.454.919), e la Fondazione Centro S. Raffaele del Monte Tabor (22.629, 1.229.116)

Gli esclusi oltre 7mila
Sono invece 7.227 enti esclusi dal primo elenco (Onlus e Volontariato). Rappresentano il 27,2%, in aumento rispetto ai primi due anni. Per questi è urgente procedere con le eventuali misure per la riammissione entro il 30 aprile. Per cui il centro servio per il volontariato di Milano ha già pronto un instant book scaricabile online. Erano 33.823 gli iscritti, 26.596 risultano avere diritto al beneficio, mentre 7.227 – appunto –  sono stati esclusi per mancata o tardiva presentazione della documentazione ovvero per carenza dei presupposti. Nel caso della Ricerca Scientifica 333 hanno ottenuto il diritto al beneficio 28 sono stati esclusi; record negativo infine per le associazioni sportive dilettantistiche: sono state ammesse in 1.152 su 41.589, ovvero esclusione del 97,3% degli enti che erano stati iscritti di imperio dallo stesso Coni.

Più di un italiano su due ha aderito al 5 per mille
Da notare, infine, il numero di scelte espresse nella terza edizione, quella del 2008. Sono 14.652.659 contro le 13.543.564 dell’anno precedente, pari al 58,6 per cento circa dei contribuenti. Per un ammontare totale di 415.615.826 euro che i cittadini italiani hanno voluto dare a Onlus, ricerca scientifica, ricerca sanitaria e associazioni sportive dilettantistiche.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.