Welfare

Ecco Fair Share Training, la piattaforma del commercio equo e solidale

Realizzata da Equo Garantito, la piattaforma, completamente gratuita e accessibile in diverse lingue, è indirizzata a tutte le associazioni e le imprese interessate al commercio equo solidale e sviluppa progetti di formazione e training online

di Anna Spena

Eliminare la povertà e promuovere uno sviluppo davvero sostenibile e che assicuri i diritti umani e dell’ambiente. Erano questi i due obiettivi lanciati – più di un anno fa – dalle Nazioni Unite.

Una sorta di chiamata per tutte le organizzazioni internazionali, le associazioni, le imprese e le pubbliche amministrazioni a fare passi avanti per il raggiungimento degli standard e degli obiettivi proposti. Qualcuno però ha provato a giocare d’anticipo…

Equo Garantito – Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, associazione di categoria delle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale italiane, da quasi due anni, infatti, ha attivato una piattaforma di formazione e training online, completamente gratuita e accessibile in diverse lingue, che mette a disposizione moduli formativi per diversi target e su molti argomenti attinenti alla sostenibilità, all’economia solidale e al commercio equo e solidale.

La piattaforma Fair Share Training – è solo uno dei tanti modi con cui le organizzazioni del Commercio Equo e Solidale possono formarsi e scambiare informazioni e contenuti sui progetti, le buone pratiche e le lezioni apprese dalle esperienze di commercio e cooperazione internazionale.
La piattaforma però fornisce molti spunti anche per gli altri soggetti che devono e dovranno contribuire a costruire un futuro sostenibile ed equo – amministrazioni locali, imprese e cittadini.



Alla fine del 2016 sono stati lanciati i nuovi corsi dedicati proprio a questi target. Percorsi interattivi e semplici, realizzati con esperti di ciascun settore dal public procurement all’impresa etica, fino all’educazione alla cittadinanza globale.

«La piattaforma», dice a Vita.it Eleonora Dalzotto, coordinatrice generale di equo garantito, «è stata realizzata insieme a diversi partner e università europee grazie a fondi comunitari e sviluppata con il contributo della Fondazione SociAL. Siamo partiti da un’analisi del fabbisogno del commercio equo e dai soggetti che vogliono interessarsi all’imprenditoria sociale».

Il Commercio Equo e Solidale da sempre ha tra gli obiettivi fondanti la formazione continua dei propri membri e di tutti i soggetti che vogliono collaborare per attuare e migliorare le proprie proposte e progetti.

«C’è una richiesta di formazione su questi temi sempre più corposa», continua Eleonora Dalzotto. «Per questo la piattaforma ci sembra uno strumento che permette di raggiungere un numero sempre più elevato di utenti. La sfida del futuro passa infatti dal costruire città eque, cittadini sempre più consapevoli e attivi e imprese che guardano ad un commercio e ad uno sviluppo diverso e capace di garantire i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e dell’ambiente in modo concreto ed efficace».

Contatti soci@equogarantito.org o web@equogarantito.org

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