Non profit

Ecco dove trascrivere in bilancio liberalità e sponsorizzazioni

Le donazioni vanno iscritte nello schema di Rendicondo di gestione, nella classe "Proventi da raccolta fondi".

di Salvatore Pettinato

Siamo una onlus e stiamo per intraprendere, per la prima volta, una campagna fondi e avremmo bisogno di sapere come contabilizzare tutte le eventuali donazioni e le eventuali sponsorizzazioni. La valutazione e l?iscrizione in bilancio delle liberalità ricevute da un?organizzazione non profit sono state oggetto di una specifica raccomandazione (la n. 2) della Commissione aziende non profit del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti. In questa sono stati enunciati tutti i criteri di contabilizzazione delle liberalità distinguendo, tra l?altro, le liberalità ricevute e non vincolate dalle liberalità che portano con sé un vincolo operativo per l?ente non profit. Prescindendo da quest?ultima distinzione, la raccomandazione dispone che le liberalità, in particolare quelle derivanti da raccolta fondi di vostro precipuo interesse, vanno iscritte nello schema di Rendiconto di gestione, nella classe ?2) Proventi da raccolta fondi?. Per le sponsorizzazioni, costituendo le stesse proventi connessi con l?attività dell?ente, in quanto derivanti da un rapporto sinallagmatico tra le parti, devono inquadrarsi contabilmente come remunerazione di prestazioni pubblicitarie accessorie effettuate dalla onlus a favore di terzi. La contabilizzazione dei ricavi derivanti da questa ricadrà in una diversa classe, ?3) Proventi da attività accessorie?, all?interno del suddetto Rendiconto.


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