Sostenibilità

Ecco a voi la strada ambientalista

di Redazione

Nel nostro immaginario contemporaneo la strada è di solito una via di comunicazione da un luogo ad un altro per individui, merci e mezzi con un costo da pagare in termini di impatto ambientale, per la realizzazione e per la gestione. E se le cose fossero diverse? Giulio Ceppi, docente al Politecnico di Milano e fondatore dello studio Total Tool, con il progetto “Kmzero Road” ha provato a ribaltare l’idea di strada da sinonimo di produzione di smog, inquinamento acustico e deturpazione del paesaggio ad elemento attivo del territorio. La strada immaginata in questo progetto, infatti, sfrutta sia i fattori ambientali, come sole e vento, sia il passaggio degli autoveicoli per produrre energia pulita e rinnovabile. Il tutto attraverso un uso integrato di pannelli fotovoltaici, micromoduli eolici e geotermici. In più “Kmzero Road” prevede l’impiego di soluzioni che riducono drasticamente l’impatto ambientale e la diffusione di inquinanti. «Kmzero Road», spiega Giulio Ceppi, «è un concept per un sistema-strada che si comporta come un organismo, con un proprio metabolismo interno, capace di dialogare ed interagire con il contesto ambientale esterno e di trarne vantaggi operativi». Troppo bello per essere vero? A quanto pare no, visto che il progetto – come si può vedere sul sito www.kmzeroroad.it – ha già destato l’interesse di molte aziende italiane e sta per concretizzarsi in un primo chilometro test.

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