Non profit
Èbbene porta la Comunicazione di Prossimità a Fundraising to Say
Il percorso per rendere la comunicazione sociale accessibile iniziato cinque anni fa in Fondazione Èbbene e che oggi è stato consolidato dai giovani professionisti di Hub Spazio 47, sarà protagonista di uno speach all’evento di Assif che dal 1 al 4 settembre, in Sicilia mette al centro il dono, la raccolta fondi e le idee creative per il non profit
di Redazione
Cinque anni fa negli spazi della Fondazione Èbbene ha preso vita la Comunicazione di Prossimità, nata per rendere la comunicazione sociale accessibile, processo collettivo di narrazione di una comunità attraverso le persone. Un percorso che ha permesso di condensare il lavoro di scrittura e di grafica, ma anche di pensiero e visione per realizzare campagne di comunicazione a forte impatto sociale, riuscendo a dare forma e vita a quella che inizialmente era una sperimentazione partita per narrare i progetti di Èbbene e che oggi è diventato un modello a servizio di tante organizzazioni Terzo settore.
La Prossimità quindi, anche nel terreno della narrazione e della comunicazione, diventa elemento caratterizzante capace di trasformare il prodotto comunicativo in uno strumento a servizio dei processi di coesione comunitaria. Un aspetto innovativo ma anche funzionale ed efficace. Come spiega una nota della fondazione: “Io racconto la tua storia, racconto in che modo – grazie a un progetto di vita – sei riuscito a rialzarti e risollevarti… e lo faccio non soltanto perché il modello che ha permesso tutto ciò necessità di visibilità, ma affinché questo racconto, questa narrazione tu possa sentirti protagonista di un processo sociale che guarda al cuore delle persone, al cuore della loro evoluzione e rivoluzione sociale”.
Dalla casa di Èbbene, la comunicazione di Prossimità è stata ereditata da un gruppo di giovani professionisti dell’Hub Spazio 47, che con creatività e professionalità, hanno consolidato il format trasformandolo in modello di comunicazione a servizio delle organizzazioni del terzo settore.
Questa sperimentazione, questo viaggio tecnico e metodologico è al centro di uno speech che Fondazione Èbbene e l’Hub Spazio 47 promuovono all’interno di Fundraising to Say, evento di respiro nazionale, promosso dall’Associazione Italiana Fundraising – Assif, che dal 1 al 4 settembre riunirà in Sicilia – a Giardini Naxos in provincia di Messina – diversi protagonisti del non profit italiano: associazioni ed enti del Terzo settore, volontari, fundraiser, comunicatori sociali, consulenti, giornalisti, creativi, brand e digital manager, docenti e studenti, e tutti coloro che in ogni forma partecipano alla realizzazione di attività senza fini di lucro.
Ideato e coordinato dalla consigliera Assif delegata agli eventi Letizia Bucalo Vita, il format dell’evento è volutamente trasversale, non convenzionale. Saranno 40 gli speech che ci guideranno alla scoperta di una comunicazione per il non profit, 16 workshop sul fundraising, 6 premi dedicati alle competenze professionali dei fundraiser. Il forum è aperto a tutti i protagonisti del non profit italiano, perché l’obiettivo è di costruire spazi di dialogo e confronto, contaminazione e ispirazione. Un evento trasversale nelle tematiche, proprio per la sua capacità di favorire lo scambio di competenze e visioni, ma anche accessibile nella partecipazione grazie alla possibilità di scegliere tra diversi pacchetti.
Il Forum dei Professionisti del Dono accoglierà inoltre la cerimonia di premiazione di “Assif Fundraising Prize”, il premio nato per valorizzare il ruolo strategico del fundraiser nel contesto sociale italiano. 30 sono i partner che supportano il programma denso di talk, attività ma anche eventi serali e musicali.
Su www.fundraisingtosay.it sono disponibili: programma delle iniziative, elenco degli speaker e link per iscriversi all’evento entro domani 29 luglio.
In apertura photo by Jason Goodman on Unsplash
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