Welfare

Easy-Drive, per tornare autonomi

Si tratta di un percorso che accompagna le persone disabili a riprendere la guida di una autovettura

di Carmen Morrone

La mobilità su strada come strumento di autonomia per migliorare la  qualità della vita delle persone con disabilità: questo l’obiettivo del nuovo programma multidisciplinare progettato dalla Cooperativa Solidale Easy di Altavilla Vicentina (Vicenza) in collaborazione con l’Associazione Brain (Ass. Familiari Traumi Cranici) e l’Ospedale San Bortolo di Vicenza e promosso dal Centro di Servizio per il  Volontariato (C.S.V.) della Provincia di Vicenza.

Il progetto, che comprende il percorso di ritorno alla guida Easy-Drive e l’autofficina Easy-Motor specializzata in allestimenti personalizzati per la guida e il trasporto di disabili, sarà inaugurato giovedì 29 settembre alle ore 11:30 presso la nuova sede dell’officina Easy in via dell’Edilizia 136-138 (Zona Industriale) a Vicenza.
 
Easy-Drive è un percorso di accompagnamento concepito per dare la possibilità alle persone disabili, e in particolar modo a coloro che hanno subito un trauma cranico o una lesione midollare, di integrare l’iter riabilitativo ospedaliero sviluppando le capacità psico-fisiche necessarie per il superamento dell’esame della patente e quindi il ritorno al volante in sicurezza.
Dopo una prima fase valutativa, effettuata in collaborazione con l’équipe medica dell’Unità Spinale/Gravi Cerebrolesioni della ULSS 6 di Vicenza e utilizzando un simulatore di guida di Fiat Autonomy, viene sviluppato un percorso riabilitativo delle capacità motorie, cognitive e occupazionali necessarie a superare l’esame di guida.

Ogni step del percorso Easy-Drive è coordinato da Arianna Lorenzi, Disability Manager del Team Riabilitativo Easy; si tratta di una figura innovativa, da poco introdotta anche nel nostro Paese, che segue e accompagna personalmente i candidati in ogni fase e adempimento, fino ad arrivare alla visita presso la Commissione Medica per le patenti.
 
“Essere autonomi negli spostamenti per raggiungere il posto di lavoro, il cinema o la propria abitazione è un bisogno fondamentale comune a tutti,” dichiara Edda Sgarabottolo, Presidente dell’Associazione Brain.
“Quando una persona ha una disabilità psico-motoria, la sua capacità di muoversi liberamente può incidere al punto da emarginarla ed escluderla dalla vita sociale nella propria comunità. Un fenomeno questo che purtroppo accomuna molti disabili nel nostro Paese;” dice Cristian Leorin, Presidente della Cooperativa Easy, “ecco perché riteniamo importante, se non indispensabile, offrire un servizio completo e di altissimo livello medico-riabilitativo mirato a restituire quella libertà di movimento, al di fuori delle proprie mura domestiche, che permette di condurre una vita soddisfacente e il più possibile indipendente”.
 
Per completare il servizio offerto e garantire il necessario raccordo tra il lavoro degli specialisti della riabilitazione e quello dei tecnici, la Cooperativa Easy si è dotata di un laboratorio/ autofficina specializzato per l’adattamento e la personalizzazione degli autoveicoli per ogni tipo di disabilità.


INFO: www.cooperativaeasy.it


CHI E’. Nata nel 2003 come braccio esecutivo dell’Associazione Brain di Vicenza, Easy è una cooperativa non-profit a oggetto misto di tipo A+B che ha come obiettivo la riabilitazione, l’autonomia, la riqualificazione professionale e l’integrazione sociale di persone che hanno subito traumi cranici e spinali. Nel corso degli anni, Easy ha sviluppato un approccio multidisciplinare, mirato alla prevenzione della cronicizzazione del disagio causato dalla disabilità acquisita e che favorisce il ripristino di un progetto di vita socialmente attivo ispirandosi ai principi della Legge 104 del 1992 riguardante l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone disabili. Tale modello di intervento prevede una stretta sinergia tra percorsi di formazione socio-professionale, servizi di riabilitazione fisico-motoria, cognitiva e occupazionale e ausili per l’autonomia.


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