Formazione
È possibile esaminare 1.378 candidati al giorno?
Tante sarebbero le posizioni da vagliare, anche pensando di eliminare oggi due terzi dei candidati. Per questo Profumo annuncia un nuovo decreto per il reclutamento dei docenti, che prevede i candidati possano essere solo il triplo dei posti disponibili
Dopo tredici anni di attesa, parte oggi il concorso per la scuola. Si rimette in moto una procedura di reclutamento degli docenti ferma dal 1999, seppur prevista dalla legge con cadenza triennale. Dei numeri del concorso si è detto tutto, incluso il fatto che vista l’elevata età media (38,4 anni, con 2.812 candidati over 55) e che il 66,8% non è iscritto alle graduatorie ad esaurimento, il concorso è di fatto una “ultima chance” per riconvertirsi per tanti lavoratori alle prese con la crisi.
C’è però un dato nuovo, reso noto solo venerdì dal Miur: i candidati alle prove di preselezione sono (come già detto) 321.210 per 11.542 posti, (cioè 28 volte le cattedre disponibili), ma le richieste complessive per le cattedre messe a concorso sono 501.287, dato che ciascun candidato fisico con una sola domanda poteva richiedere di concorrere per più posti o classi di concorso, purché in una sola regione.
Ora, scremare con il test preselettivo 160mila candidati (tanti erano quelli che il Miur si aspettava) è un conto. Scremarne 321mila (il doppio) un altro. Ma se le domande per le cattedre sono 501.287, vuol dire che dopo la scrematura del test preselettivo e del primo scritto resteranno ancora centinaia di migliaia di orali da fare. Una corsa contro il tempo quasi impossibile, visto che secondo le intenzioni del Ministero le nomine in ruolo dei vincitori del concorso dovrebbero avvenire già a partire dal prossimo anno scolastico, cioè per settembre 2012. Pensando di bocciare due terzi dei candidati al test preselettivo (-109 mila), che è poi il risultato ufficiale comunicato dal Miur per la prima batteria di test, fatta questa mattina alle 9, e mantenendo la stessa proporzione fra candidati e domande, da domani rimarrebbero da vagliare più di 330mila candidature. Che farebbero 1.378 esami al giorno, tutti i giorni, feste comprese, dal prossimo 1 gennaio al 31 agosto. Certo, di mezzo c'è il primo scritto di gennaio, la vera spada di damocle.
Intanto Tuttoscuola riporta le dichiarazioni dl ministro Profumo, a margine della premiazione di un concorso per giovani reporter, ha annunciato che cercherà di far arrivare al traguardo il provvedimento sul reclutamento del personale docente “prima delle dimissioni del Governo, così che le commissioni parlamentari come ordinaria amministrazione possano procedere”. La bozza del nuovo regolamento per il reclutamento del personale docente, prevede tra l'altro, che il concorso si farà ogni due anni, che al concorso potrà partecipare solamente un numero di candidati pari al triplo dei posti messi a concorso, che si potrà partecipare solo per una classe di concorso. Con che criterio, viene da chiedere? Si candidano solo i primi che si iscrivono? Così la selezione avverrà solo tra i più veloci a cliccare?
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