Non profit
È morto Luigi Martino, presidente dei commercialisti milanesi
Un uomo molto aperto alle problematiche del non profit
di Redazione

«Con immenso dolore e infinito cordoglio il Consiglio dell’Ordine di Milano annuncia la scomparsa del suo amatissimo Presidente, Luigi Martino. Alle figlie e ai familiari va il nostro più affettuoso e commosso abbraccio». Così l’ordine dei Commercialisti annuncia la morte del suo presidente Luigi Martino.
Martino, che aveva 60 anni, è stata una figura dalla grande carica umana e professionale a cui si deve un’apertura di interesse da parte dell’Ordine dei Commercialisti verso il non profit. Lo scorso anno era stato tra i promotori di un importante appuntamento dedicato alle Linee guida e schemi per la redazione dei Bilanci di Esercizio degli Enti Non Profit organizzato con l’Agenzia delle Onlus. Inoltre era stato tra i protagonisti degli incontri promossi da Vita sul 5 per mille, per favorire una svolta a livello legislativo.
La sua sensibilità si sostanzia nei suoi numerosi interventi di stimolo verso il Non profit. Come la dichiarazione rilasciata nel corso di un recente convegno: «Fino a pochi anni or sono e in qualche caso ancora oggi, per troppi enti la regola è stata quella della segretezza del risultato e del bilancio. Negli Stati Uniti, dove il fenomeno della raccolta pubblica per finalità sociali è enormemente diffuso, esistono principi contabili ad hoc; la tendenza alla riservatezza è un atteggiamento perdente, che può solo danneggiare la loro attività».
Martino era stato chiamato dal cardinale Dionigi Tettamanzi a presiedere il Comitato dei Garanti del Fondo Famiglia Lavoro istituito a favore di chi ha perso il lavoro e si trova in condizioni critiche a causa della crisi.
Inoltre per sua precisa volontà l’Ordine di Milano ha aperto in questi giorni una sottoscrizione per Haiti per collaborare alla realizzazione del reparto di fisioterapia e applicazione protesi presso la Casa dei Piccoli Angeli, l’unico centro di riabilitazione per bambini sull’isola, che sarà seguita in loco dalla Fondazione Rava.
(Altre informazioni sul sito www.odcec.mi.it)
Alle figlie e ai famigliari vanno le più sincere condoglianze della redazione di Vita.
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