Welfare

È made in Italy l’orologio che anticipa le crisi epilettiche

Creato da una startup italiana in collaborazione con MIT, Embrace è l’orologio intelligente che permette a chi lo indossa di tenere monitorata la propria attività elettrodermica e di ricevere un segnale nel caso venga rilevato un rischio di crisi epilettica

di Ottavia Spaggiari

Restano meno di 48 ore per contribuire alla campagna di crowdfunding di Embrace, lo smart watch di design in grado di monitorare la frequenza elettrodermica di chi lo indossa, identificando i livelli di stress e l’equilibrio fisico generale, arrivando addirittura ad a segnalare a chi soffre di epilessia i sintomi che potrebbero anticipare una crisi.

Utile a chiunque per tenere sotto controllo la propria salute fisica, Embrace si rivela particolarmente efficace infatti soprattutto per chi soffre di epilessia. L’orologio contiene sensori che rilevano quando i segnali di stress sono in aumento, inviando una vibrazione sempre più forte, nel caso ci si trovi a rischio di una crisi.

Embrace pensa anche ai famigliari che, grazie ad una app, possono ricevere sul proprio smartphone una notifica, in caso di crisi, così che si possano controllare che chi soffre di epilessia, stia bene. Si conta che a livello globale siano 65 milioni le persone affette da epilessia e che per chi ne soffre, i problemi più gravi siano dovuti proprio alla difficoltà di prevedere le crisi e all’impossibilità di ricevere assistenza immediatamente dopo.

Prodotto della startup italiana Empatica, fondata dal giovane architetto, Matteo Lai, Embrace è stato sviluppato in collaborazione con un gruppo ricercatori del MIT, guidato dalla professoressa Rosalind Picard. Il prototipo del prodotto è già disponibile e funzionante e la campagna di Indiegogo andrà a sostegno della messa in produzione dell’orologio. Con una donazione di 189$ sarà possibile ricevere a casa propria lo smart watch originale.

Grazie ad una collaborazione con la Epilepsy Foundation inoltre, per ogni orologio acquistato, Empatica si impegna a donarne uno ad un bambino che non permettersi di acquistarlo.

Lanciato lo scorso 18 novembre sul sito di crowdfunding Indiegogo, con un obiettivo di raccolta fondi di 100 mila dollari, Embrace ne ha già raccolti più di 300 mila.


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