Famiglia

E la protesi batte dove l’artrosi duole

La coxartrosi, ossia l’usura della cartilagine dell’anca, è una patologia molto diffusa e invalidante. A Roma, l’Aila ha presentato un apparecchio artificiale per combatterla

di Redazione

L?Italia zoppica. Ma questa volta non è una questione economica, né politica, bensì puramente fisica. Infatti, in base a una ricerca presentata la scorsa settimana dall?Aila (Fondazione per la lotta contro artrosi e osteoporosi), ben un italiano su due, con un?età compresa fra i 15 e i 79 anni, presenta segni radiologici di artrosi. A fotografare questa situazione è il dottor Francesco Bove, ortopedico, in occasione della presentazione a Roma di un nuovo tipo di microprotesi per l?anca. Il nuovo strumento medico, un vero miracolo tecnologico per le dimensioni e la funzionalità, va a intervenire proprio dove si riscontra il maggior rischio di invalidità. Infatti la coxartrosi, ossia l?artrosi all?anca, caratterizzata dall?usura della cartilagine articolare, è una patologia fortemente invalidante e in forte aumento fra tutte le fasce d?età, ma soprattutto, nella sua forma precoce, fra i giovani. «Tra le cause di questa usura ci sono essenzialmente le patologie congenite, come la displasia all?anca, molto diffusa in Puglia, oppure i traumi causati da attività fisica o, peggio, da incidenti automobilistici» spiega il dottor Bove, che vuole così sottolineare l?importanza del ritrovato tecnico, reso possibile proprio grazie al lavoro dell?Aila, di cui è presidente. L?allarme artrosi comunque non deve gettare nel panico. Infatti la malattia raggiunge livelli patologici ?soltanto? per quattro milioni di italiani. Fra questi, sono le donne a essere le più colpite, soprattutto durante la gravidanza, quando i sintomi manifestano una forte accelerazione. Nel nostro Paese, dunque, ogni anno si prescrivono 65 milioni di confezioni di farmaci antinfiammatori non steroidei; mentre l?Inps ha evidenziato come, tra le cause di invalidità, il 28,4 per cento è attribuibile a malattie reumatiche e l?88 per cento della spesa per le pensioni di invalidità per malattie reumatiche (circa 11 mila miliardi) è dovuta proprio all?artrosi.


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