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E io cosa posso fare?Clicca qui e lo saprai

Fermare per sempre produzione, commercio e utilizzo delle mine antiuomo. Sono i principali obiettivi della Campagna internazionale per la messa al bando delle mine antiuomo.

di Redazione

Fermare per sempre produzione, commercio e utilizzo delle mine antiuomo. Sono i principali obiettivi della Campagna internazionale per la messa al bando delle mine antiuomo, che all’indirizzo www.icbl.org invita tutti i cittadini del mondo a darsi da fare. «Innanzitutto chiedendo al vostro governo di fermare il Trattato per la messa al bando delle mine, sensibilizzando opinione pubblica e media su questo terribile problema e quindi boicottando i produttori degli ordigni», recita la sezione del sito intitolata “Cosa posso fare io”. Cui segue una galleria di fotografie scattate ai quattro angoli della terra, tra Mozambico, Laos, Cambogia, Angola e Kosovo, che documentano le devastanti conseguenze delle mine antiuomo. Immagini crude che i promotori della Campagna, lanciata nel 1992 da sei organizzazioni umanitarie del calibro di Human Rights Watch e Handicap International, corredano con dati e un elenco sempre aggiornato dei Paesi firmatari del Trattato di Ottawa. La “Convenzione sulla proibizione dell’uso, stoccaggio, produzione, trasferimento e distruzione delle mine antiuomo” entrata in vigore il primo marzo di quest’anno e consultabile sul sito. Insieme a un calendario internazionale di eventi e appuntamenti dedicati al problema delle mine antiuomo, rapporti sulla situazione dei vari Paesi e indirizzi utili.


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