Si celebra oggi negli Stati Uniti e in tutto il mondo anglosassone il
Giving Tuesday, il Martedì del Dono, ricorrenza istituita un paio di anni fa e fissata il primo martedì che segue il Giorno del Ringraziamento, che a sua volta si festeggia il quarto giovedì di novembre. Definito da Forbes "la risposta del non profit al Black Friday", il giorno che tradizionalmente apre la grande stagione degli acquisti natalizi,
il Giving Tuesday ha come obiettivo incoraggiare le donazioni in tutto il mondo per celebrare e ringraziare il lavoro svolto da tutte le organizzazioni dedite al bene comune.
Visti i tempi, si tratta di una festa che viaggia online: sul sito Giving Tuesday infatti è possibile registrarsi per ricevere donazioni ma anche contribuire a diffondere l'iniziativa; l'anno scorso circa 2500 associazioni negli USA vennero coinvolte e si impegnarono attraverso i social media, raggiungendo risultati notevoli: la sola piattaforma di donazioni online Blackbaud registrò infatti in un giorno solo donazioni per 10 milioni di dollari, più del doppio del totale raccolto in tutto il 2011.
Quest'anno le associazioni registrate sul sito sono quasi 8.300 e la popolarità dell'iniziativa è diventata tale che filantropi del calibro di Bill e Melinda Gates hanno annunciato la loro partecipazione (oggi doneranno fondi a quattro fortunate associazioni: World Vision, DonorsChoose.org, Save the Children e Heifer International), mentre anche la Casa Bianca ha pubblicato una nota sul Giving Tuesday e diversi stati americani organizzano iniziative pubbliche di raccolta fondi a favore delle organizzazioni locali, ma anche raccolte straordinarie di sangue attraverso le Blood Services agency.
Tutte le iniziative si possono seguire anche su twitter con l'hashtag #GivingTuesday. Anche se le iscrizioni ufficiali al sito dell'iniziativa sono riservate alle charity con sede negli USA,
tutte le organizzazioni non profit possono partecipare (e magari sperare di ricevere donazioni): le istruzioni sono in
questa pagina.
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