Non profit
E gli italiani donano di più
4 miliardi e 800mila euro. Sono le risorse (pari allo 0,38% del Pil) donate dagli italiani nel 2005, secondo l’Istituto di ricerca sociale.
di Redazione
Un dato che fa ben sperare e che è in continua crescita: se nel 2003 i donatori rappresentavano il 28% della popolazione, nel 2007 tale percentuale si è assestata a quota 30.
La graduatoria delle donazioni degli italiani vede al primo posto la ricerca scientifica (nel 14% dei casi), seguita dagli aiuti per le emergenze (8%); da quelli ai Paesi poveri (8%); dal sostegno alle parrocchie e alle comunità (6%); dalle adozioni a distanza (4%).
Per il 2007 non vi sono ancora dati certi, ma le stime più accreditate attribuiscono alla filantropia privata 5 miliardi e mezzo di donazioni.
Per quanto riguarda i prossimi anni, si prevede un trend in costante aumento: tra 2015 e 2020 si dovrebbe arrivare a toccare gli 8 miliardi.
Cifra impressionante alla quale però non contribuiscono le imprese, per le quali si parla di corporate philanthropy. Anch’essa comunque mostra un andamento positivo. Fra 1998 e 2001 l’ammontare delle elargizioni aziendali è cresciuto del 14,3% passando da 217 a 266 milioni.
Più generose, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate per il 2001, le imprese del settore industriale (che donano di più rispetto a quelle attive in agricoltura e nei servizi). Fra i settori in cui si registra una maggior propensione alla donazione, le assicurazioni, la chimica, la traformazione di materie prime e l’intermediazione finanziaria.
Quanto alla collocazione geografica, è il Nord-Est l’area in cui è maggiore l’incidenza delle imprese donatrici. Le zone in cui la donazione media è più alta sono Lazio, Piemonte e Lombardia.
Va notato però che in media le imprese usano meno del 25% dell’importo massimo consentito dalle norme fiscali. Un fronte sul quale sarebbe davvero utile una maggiore attenzione…
Per quanto riguarda gli scenari futuri, buone notizie dagli enti di ricerca. Secondo loro, infatti, le aziende donatrici dovrebbero essere nel 2010 oltre 45mila, mentre dovrebbero superare le 57mila nel 2020.
Parallelamente le donazioni dovrebbero aumentare a 291 milioni entro il 2010 e a 395 milioni nel 2020. Un risultato destinato, secondo l’Irs, quasi a raddoppiare nel 2050: alla metà del secolo il numero delle aziende dovrebbe salire a quota 96mila per un importo complessivo di donazioni di 740 milioni di euro.
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