Sostenibilità

E anche Google in versione eco guarda all’Italia

di Redazione

Non è tanto perché è il numero uno del Web, o che controlla oltre il 70% del mercato pubblicitario online. A fare notizia non è nemmeno il fatto che investe in sanità, progetti spaziali, elettricità, genetica e, per l’appunto, nelle energie rinnovabili. Questa volta la novità è che il motore di ricerca online più famoso al mondo potrebbe investire direttamente in Italia. Non subito, precisano dalla sede italiana, ma a confermarlo è lo stesso country manager di Google Italia, Stefano Maruzzi: «Potrebbe succedere che Google scelga l’Italia per alcuni investimenti. C’è tanto sole qui e il Paese si presta alla realizzazione di iniziative sul fronte delle energie rinnovabili».
D’altra parte il colosso di Mountain View da anni ha avviato iniziative a più livelli per diventare carbon neutral. Al punto che nel 2007 la Fondazione Google.org ha investito 45 milioni di dollari lanciando il progetto RE ? C (renewable energy cheaper than coal), con cui si prevedono sostanziosi investimenti da parte della società fondata da Larry Page e Sergey Brin nel settore.
L’ultimo colpo in Nord Dakota: Google ha annunciato infatti a inizio marzo la sua partecipazione con 38,8 milioni di dollari al finanziamento di due parchi eolici sviluppati da NextEra Energy Resources, che in totale producono 169,5 MW di potenza, abbastanza per alimentare più di 55mila case. Non un caso isolato. La svolta verde di Google si lega infatti al bisogno crescente di energia elettrica della società, che possiede molti data center per cui deve sostenere costi energetici altissimi.
(R.B.)

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