A Prestino il rinnovo della promessa, il 1° agosto, sarà un coro unanime. Perché in questo grosso quartiere della cintura sud di Como, tutti sono o sono stati scout. Il merito è di don Tito Levi, 85 anni, dal 1947 al 2004 assistente degli scout di Como, Lecco e Sondrio. Fu lui il primo parroco di quel nuovo quartiere popolare, inventato nel 1964 dagli architetti del Comune per gli emigranti che arrivavano dal Meridione e per le famiglie operaie sfollate dalle case popolari della zona della ?Russia?, zona Santa Teresa. Mille abitanti e 350 bambini. “Sono arrivato a Prestino un venerdì
del luglio 1964”, ricorda don Tito. “Nel 1965 avevamo il Como III, lupetti, esploratori, rover. Ci sono stati anni e anni in cui tutti i ragazzi di Prestino erano scout”.
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