Non profit

Dynamo Camp chiama, il rock aziendale risponde

Prenderà il via il prossimo 23 ottobre la “Dynamo Rock Challenge”, una competizione musicale per raccogliere fondi e sostenere la mission dell’Associazione. Tra i partecipanti la JC Band, il gruppo interamente composto da dipendenti Janssen Italia

di Redazione

Il 23 ottobre presso il Blue Note in via Pietro Borsieri 37 a Milano, avrà luogo la serata di apertura della “Dynamo Rock Challenge”, la competizione musicale e di raccolta fondi promossa da Dynamo Camp per quatto lunedì consecutivi. Un’iniziativa benefica per sostenere l’Associazione che aiuta tanti bambini e le loro famiglie che affrontano quotidianamente la grande sfida di combattere contro malattie gravi e croniche.

Tra i partecipanti della prima serata, che si sfideranno non solo nella competizione musicale, ma soprattutto in quella solidale di raccolta fondi, la JC Band, il gruppo rock interamente composto da dipendenti Janssen Italia, farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, guidati dal frontman Massimo Scaccabarozzi, voce e chitarra, presidente e amministratore delegato dell’azienda e presidente di Farmindustria. Insieme a lui, si esibiranno i musicisti-colleghi: Maurizio Lucchini al basso; Orazio Zappalà e Francesco Mondino alle chitarre elettriche, Antonello Caravano alle tastiere e Antonio Campo alla batteria.

«È bello tornare ancora una volta a suonare per beneficienza nel capoluogo lombardo, città che ci accoglie sempre con grande affetto e passione», ha sottolineato Massimo Scaccabarozzi. «Questa volta a stimolarci c’è un aspetto in più: una bella competizione tra Rock Band che ha come scopo principale, oltre alla buona riuscita della performance, la possibilità di raccogliere più fondi possibili per sostenere le preziose iniziative messe in campo da Dynamo Camp in favore dei bambini meno fortunati, affetti da patologie gravi e croniche. Un aspetto che ci regala tutta la carica necessaria per vincere questa gara di solidarietà e continuare a sostenere, come già fatto con iniziative simili in passato, un’associazione fatta da giovani e straordinari volontari».

Dynamo Camp è il primo camp di terapia ricreativa in Italia che accoglie gratuitamente per periodi di vacanza e svago bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, affetti da patologie gravi e croniche, principalmente oncoematologiche, neurologiche e diabete. I bambini provenienti da tutta Italia e in parte da paesi esteri, sono accolti in modo gratuito. Dynamo Camp è situato a Limestre (Pistoia), in un’oasi di oltre 900 ettari affiliata al WWF. L’Associazione Dynamo Camp Onlus, inoltre, propone programmi di terapia ricreativa a bambini gravemente malati anche fuori dal Camp, in numerose città di tutta la penisola, con il progetto Outreach, in ospedali, case famiglia e a bordo del truck Dynamo Off Camp. Dal 2007 ad oggi, sono oltre 30.0000 bambini e genitori che hanno goduto dei programmi di Terapia Ricreativa di Dynamo Camp.

La forza di Dynamo Camp è il lavoro di squadra, allo stesso modo il concetto di Band all’interno della Rock Challenge rappresenta il cuore della kermesse, rendendo protagonisti i gruppi musicali partecipanti. Sono previste 4 Band per ciascuna delle prime tre serate, per un totale di 12 band. La Giuria valuterà sia l’esibizione musicale sia i fondi raccolti da ogni gruppo.


Per sostenere Dynamo Camp attraverso la JC Band è possibile effettuare una donazione con carta di credito sulla piattaforma MY Dynamo all’indirizzo https://my.dynamocamp.org/campagne/massimo-scaccabarozzi-jcband/ o con bonifico bancario (Associazione Dynamo Camp Onlus, Banca Prossima S.p.A – IBAN IT73E0335901600100000005639 – Causale: rock challenge_JCBand).

Per partecipare alle serate e, nello specifico, a quella di apertura del prossimo 23 ottobre, è necessario sostenere l’evento facendo una donazione “consigliata” di 20 euro. Il sostenitore dovrà, quindi, mandare una richiesta all’indirizzo email: rockchallenge@dynamocamp.org specificando il numero di posti che si intendono riservare.


17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.