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Due Tir di farmaci per bambini in viaggio per l’Ucraina

Quasi 48mila prodotti raccolti dalle farmacie lombarde per Fondazione Rava sono partiti nel pomeriggio del 31 marzo. I 45 bancali di medicinali, beni di prima necessità e articoli baby-care raggiungeranno la città di Chernivtsi per essere poi distribuiti alle popolazioni delle zone più in difficoltà

di Redazione

Ieri pomeriggio, 31 marzo, due tir carichi di medicinali, prodotti per l’igiene personale e baby-care che Federfarma Lombardia, con il supporto logistico di Adf e Federfarma Servizi, ha raccolto e messo a disposizione di Fondazione Francesca Rava Nph Italia Onlus hanno lasciato il centro logistico Number One di Pieve Emanuele (MI). Destinazione: l'Ospedale Pediatrico della Bukovnian State Medical University di Chernivtsi in Ucraina. Da lì, gli aiuti saranno smistati e distribuiti agli ospedali e alle popolazioni delle zone più colpite dai bombardamenti.

Grazie alle farmacie aderenti e ai cittadini lombardi che hanno preso parte alla gara di solidarietà svoltasi dal 9 al 16 marzo, sono stati raccolti in totale 47.933 medicinali e beni di prima necessità che contribuiranno a rispondere alle esigenze di assistenza di una popolazione ormai stremata da oltre un mese di guerra. Nello specifico, 14.336 farmaci, tra antipiretici e antinfiammatori, 11.721 confezioni di cerotti, bende e garze, 4.596 disinfettanti, 5.145 confezioni di latte in polvere e di pannolini, 8.118 prodotti per l’igiene personale, 3.412 tamponi antigenici rapidi e 605 altri articoli.
I risultati della raccolta sono stati presentati da Federfarma Lombardia e Fondazione Rava al Console Generale dell'Ucraina a Milano Andrii Kartysh, che ha espresso gratitudine e apprezzamento per il successo dell’iniziativa.

Ringraziamenti espressi anche da Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia nei confronti dei cittadini lombardi «per la generosità che hanno dimostrato anche in questa occasione, e tutte le farmacie che con impegno e solerzia hanno reso possibile la nostra raccolta benefica. Un doveroso ringraziamento va poi ad Adf e Federfarma Servizi, per il prezioso supporto logistico che hanno dato all’iniziativa. Grazie a questo lavoro di squadra, in cui ciascuno ha fatto la sua parte, siamo riusciti a raccogliere 45 bancali di prodotti, riempiendo 2 tir che ora sono in viaggio alla volta di Chernivtsi. Sono certa che questo materiale sarà utile ai medici nel loro lavoro e aiuterà la popolazione ucraina, a cui rinnoviamo la nostra vicinanza e la nostra solidarietà».

«Il sostegno di Fondazione Rava ci ha consentito di organizzare velocemente la raccolta, con la sicurezza che i beni giungeranno a destinazione nel più breve tempo possibile, aspetti che possono fare la differenza in un momento come questo», ha commentato Andrea Braguti, presidente di Federfarma Lecco, presente alla partenza dei tir (nella foto con Emanuela Ambreck di Fondazione Rava).

«Sono profondamente grata a Federfarma Lombardia e alla Presidente Annarosa Racca, da sempre al fianco della Fondazione Francesca Rava in aiuto a migliaia di bambini», ha affermato Mariavittoria Rava, presidente Fondazione Francesca Rava Nph Italia Onlus. «Grazie a questa importante iniziativa di solidarietà, che ha visto ancora una volta la Fondazione e Federfarma Lombardia in prima linea, sono stati raccolti oltre 47mila medicinali e beni di prima necessità, con i quali riusciremo ad aiutare tante famiglie ucraine colpite da questa terribile guerra. Un gesto di amore e sostegno concreto, reso possibile grazie alla generosità dei cittadini lombardi e dei farmacisti, veri e propri punti di riferimento del territorio. Per continuare ad aiutare, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti»

Nell'immagine in apertura da sx Mariavittoria Rava, Annarosa Racca, Andrii Kartysh ed Emanuela Ambreck

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