Mondo

Due Simone, “Un ponte per” ringrazia la Croce rossa italiana

Il presidente Alberti in questi minuti sta parlando di fronte ai giornalisti a Roma

di Stefano Arduini

Un elemento determinante per la liberazione delle due Simone sono state le pressioni che si sono sviluppate all’interno dell’Iraq a partire gia’ dal primo giorno del rapimento”. Lo ha detto il presidente dell’associazione umanitaria ”Un ponte per…” durante la conferenza stampa per la liberazione delle due Simone in corso al teatro Ambra Jovinelli di Roma. Alberti ha ringraziato tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione, che tra l’altro non hanno permesso alcuna speculazione politica sulla liberazione delle due ragazze rapite in Iraq”. Il presidente dell’associazione ‘Un ponte per…’ ha ringraziato, poi, in particolare il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e la Croce Rossa Italiana. Alberti ha poi precisato: ”non conosciamo la connotazione politica del gruppo che ha operato il sequestro” ma ”torneremo al nostro lavoro per stare al fianco della popolazione irachena, ostaggio della guerra. Noi abbiamo un motivo in piu’ per tornare a lavorare con i nostri amici iracheni: la riconoscenza”. Alberti ha poi annunciato che tra le prossime iniziative a favore del popolo iracheno, una in particolare riguardera’ ”il rispetto dei diritti umani”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA