Mondo
Due Simone: Bertinotti, fiero del risultato
Il segretario di Rifondazione ha chiesto provocatoriamente a chi lo aveva criticato: "abbiamo fatto bene o no a concorrerre alla liberazione?"
di Paolo Manzo
”Tirare la coperta dalla propria parte e’ antipatico, ma voglio dire che molto semplicemente che siamo orgogliosi di aver contribuito”. Lo afferma Fausto Bertinotti che si era detto pronto ”al patto col diavolo” per liberare Simona Torretta e Simona Pari, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, chiedendo ”A chi mi ha criticato – dice il segretario di Rifondazione comunista -abbiamo fatto bene a concorrerre alla liberazione oppure no?”. ”Come prima non temevo di schiacciarmi sul governo -sottolinea Bertinotti- oggi non temo di schiacciarmi su posizioni diverse dalle mie perche’ vale la prova dei fatti”. E ”a chi ci accusa non so di quale schiacciamento -aggiunge- dico che il ritiro e’ la parola d’ordine di tutto il movimento della pace”. Quanto al governo Berlusconi, Bertinotti da’ atto che ”questa volta una parte l’ha fatta anche il governo, introducendo elementi di discontinuita’ rispetto a pratiche precedenti”.
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