Mondo
Due isole salvano l’Europa
Dopo gli scontri tra hooligans inglesi e tifoserie di Russia, Croazia e Francia l’Europeo francese ha riscoperto il tifo grazie ai supporters di Irlanda, Irlanda del Nord e Islanda
L’Europeo 2016 che si sta disputando in Francia è iniziato al Vieux Port di Marsiglia dove, pronti via, gli hooligans inglesi hanno subito chiarito che non sarebbe stata una situazione semplice dal punto di vista dell’ordine pubblico. Sembrava una kermesse nata sotto una cattiva stella. Poi sono intervenuti degli altri tifosi. Tutti provenienti da isole periferiche e sostenitori di nazionali modeste hanno messo in scena un tifo molto diverso ma non per questo meno caldo e rumoroso.
Irlanda del Nord
I tifosi dell’Irlanda del Nord cantando per il proprio attaccante Will Grigg, giocatore in forza al Wigan che non ha mai segnato all'Europeo, hanno addirittura dato un nuovo inno a Euro 2016, la celebre “Will Grigg’s on fire” cantata sulle note di Freed from desire dell'italiana Gala.
Sono stati protagonsiti di una serie infinita di siparietti divertenti che li hanno resi famosi e molto apprezzati da tutti gli amanti del calcio. Come quando, nella metropolitana di Parigi hanno cantato la ninna nanna ad un bimbo.
O quando a Bordeaux, dopo la partita hanno cantato per la polizia francese. Anzi sono arrivato fino a far cantare gli esasperati agenti che non sapevano come fare per disperderli e convicnerli a tornare a casa.
Eire
I tifosi dell'Irlanda non sono da meno. Già famosi per sostenere la squadra sempre e comunque come quando all'Europeo 2012 in Ucraina e Polonia, uno stadio stracolmo, mentree la squadra perdeva 4 – 0 contro la SPAgna e venica eliminata, cantò per tutto gli ultimi 15 minuti il celebre canto popolare «The Fields of Athenry”.
Le lorto imprese vanno dalle serenate alle belle passanti francesi…
…ai cori per ignari anziani affacciati alla finestra…
…fino alle prodezze calcistiche acconciati con improbabili maschere.
Anche quando, causa euforia e birra, il tifo casua danni i supporters irlandesi trovano il modo di farsi perdonare. È accaduto infatti che abbiano danneggiato un'automobile posteggiata. Scatta la raccolta di fondi per risarcire i danni. Il denaro viene lasciato nel finestrino del malcapitato.
Islanda
La vera sorpresa di Euro 2016 è la nazionale islandese che ha eliminato agli ottavi l'Inghilterra e si appresta ad affrontare ai quarti la Francia padrona di casa. Un paese di sole 300mila persone ha registrato uno share del 98,8% per il match. Una passione per il calcio e per la nazionale che si è svelata in tutta la sua bellezza con il festeggiamento messo in scena da tutto lo stadio al triplice fischio finale insieme ai giocatori.
Fetseggiamento che in realtà univa anche tutti gli islandesi riunitisi a Rekyavik per vedere la partita in piazza.
Per capire quanto questo tipo di tifo divertito e divertente sia stato apprezzato in Francia e salvifico per le sorti dell'Europeo basti pensare che il sindaco di Parigi Anne Hildago, ha deciso di omaggiare con la medaglia della Ville de Paris i tifosi dell'Irlanda e dell'Irlanda del nord per rendere omaggio al loro atteggiamento "esemplare". Un premio che generalmente viene attribuito a “personalità francesi e internazionali che si sono distinte per i loro atti”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.