Economia

Dubbi sull’Euro? Risponde Cittadinanzattiva

Da oggi si può chiamare Pit Servizi (06.36718555 ), un nuovo servizio gratuito di consulenza e tutela sulla moneta unica

di Redazione

Come si compila un assegno in Euro? Come si effettua l?arrotondamento? A questo e molti altri dubbi potrà rispondere Pit servizi, il servizio promosso, e attivo dal 1998, dai Procuratori dei cittadini di Cittadinanzattiva, che fornirà orientamento, informazione e tutela al fianco ai cittadini nel periodo di transizione alla nuova moneta. Il servizio prende il via come naturale proseguimento delle attività di informazione realizzate da Cittadinanzattiva negli ultimi tre anni, e rivolte prevalentemente alle fasce di popolazione in difficoltà, come anziani, ipoudenti e ipovedenti.
Pit servizi funzionerà non solo come ?sportello? di informazioni, ma anche come osservatorio costante sull?andamento dei prezzi e sui comportamenti virtuosi e meno nel periodo di transizione dalla Lira all?Euro. Questo potrà essere realizzato anche grazie alle diverse ?reti? coinvolte sul territorio in questi anni, e soprattutto attraverso i circa 3000 informatori di prossimità formati nell?ultimo anno.
?Non penso che i problemi di sicurezza per i consumatori davanti all?Euro possano scaturire dalle nuove monete e banconote, tanti sono stati gli accorgimenti tecnici assicurati dalla Banca Centrale Europea?, ha dichiarato Giustino Trincia, procuratore nazionale dei cittadini di Cittadinanzattiva. ?E? indispensabile, piuttosto?, ha continuato Trincia, ?assumere un concetto di sicurezza ben più ampio, non schiacciato solo sulla questione pur importante dei falsari che magari cercheranno di ?piazzare? soprattutto le vecchie banconote in lire, e affrontare il tema della sicurezza dal punto di vista del passaggio concreto e quotidiano all?euro, facendo molta attenzione ai timori, alle preoccupazioni che vengono espresse direttamente dai consumatori?. Per Trincia è indispensabile, ?aiutare i cittadini ad affrontare i problemi e le paure del quotidiano come il timore dell?aumento dei prezzi, delle conversioni, della ?tenuta? del valore degli stipendi o delle pensioni, della compilazione degli assegni, di sbagliare banconota, di abituarsi ai centesimi e al loro valore, bisogna aiutare i cittadini a ragionare in Euro e non in lire.

Sulla base delle principali di queste preoccupazioni raccolte tra i consumatori, Cittadinanzattiva ha avanzato 7sette proposte al Governo italiano e alle Parti sociali.
1. L? introduzione di un blocco di 6 mesi (da ottobre 2001 a marzo 2002), delle tariffe dei principali servizi di pubblica utilità (treni, poste, energia, pubblica amministrazione) e dei costi delle lotterie (evitando l?aumento proposto dal Coni ad 1 Euro della schedina del Totocalcio), delle commissioni bancarie, delle assicurazioni
2. L?introduzione fino al 30 giugno 2002 dell?obbligo per tutti gli esercizi commerciali di esporre il doppio prezzo dei prodotti, mettendo in maggior risalto l?importo in euro rispetto a quello in lire e di piccole agevolazioni fiscali per l?adozione degli arrotondamenti in euro per difetto e non per eccesso
3. Il potenziamento delle inziative di comunicazione basate sulla informazione di prossimità utilizzando le organizzazioni d?impegno civico, dei consumatori e di volontariato, con l?istituzione di un tavolo di lavoro in particolare con tutte le associazioni rappresentative dei malvedenti, dei maludenti e dei disabili mentali
4. L?istituzione di punti informativi per i consumatori in prossimità di banche, uffici postali, ed esercizi commerciali, affidando incarichi a termine soprattutto a giovani e pensionati appositamente formati
5. La distribuzione gratuita alle persone più povere, come previsto in Francia, di kit di monete in euro, per aiutare anche quelle fasce di popolazione che potrebbero non cercare le informazioni disponibili sulla moneta unica
6. Ridurre le commissioni pagate dai commercianti sull?uso della moneta elettronica (carte di credito e bancomat), per promuoverne il massimo utilizzo e ridurre le code alle casse
7. Attivare osservatori provinciali per il monitoraggio sulle modalità e sugli effetti dell?introduzione dell?euro con il diretto coinvolgimento di rappresentanti dei dei consumatori e degli utenti.

Pit servizi è raggiungibile tutti i giorni feriali, dalle 9 alle 14, ai seguenti recapiti:
tel: 06 36718.555; fax: 06 36718.333;
email: pit.servizi@cittadinanzattiva.it
Internet: www.cittadinanzattiva.it

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