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Dubbi sul 730? Ecco come compilarlo
Contributi a Onlus, spese di assistenza, costi sostenuti per adozioni internazionali... ecco come scaricarli
Dopo le numerose domande pervenute in redazione su come redigere il modulo 730, soprattutto in considerazione delle detrazioni e deduzioni delle spese sociali, eccovi alcuni consigli utili per una compilazione corretta.
Contributi a Onlus
Vanno indicati nel rigo E 15 fino a un massimo di quattro milioni; le somme devono essere state donate a onlus iscritte all’anagrafe del ministero delle Finanze.
Spese sanitarie o di assistenza sostenute da handicappati o a loro favore:
Questi oneri ricevono un trattamento di favore da parte del fisco che ne permette la deduzione (riduzione dell’imponibile).
Somme destinate a popolazioni colpite da calamità pubbliche in Italia o in altri Stati.
I contributi devono essere stati erogati attraverso onlus, associazioni, comitati, fondazioni, amministrazioni pubbliche, enti pubblici non economici, o associazioni sindacali di categoria.
Contributi per i Paesi in via di sviluppo
Nel rigo E 24 Sezione II vanno riportati i contributi erogati a favore dei Paesi in via di sviluppo tramite organizzazioni non governative in possesso dei requisiti di idoneità stabiliti dal ministero degli Esteri (articolo 28 legge 49/87). L’importo non può essere superiore al 2 per cento del reddito dichiarato.
Spese per adozioni internazionali
Vanno indicate al rigo E 27. È deducibile massimo il 50 per cento delle spese (assistenza, richiesta visti, traduzione, trasferimenti e altre spese relative all’adozione) sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri.
Info: www.finanze.it
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