Famiglia

Ds: sul lavoro sarà scissione?

Voci sempre più ricorrenti danno Cesare Salvi alla guida di un Partito del Lavoro che punterebbe a ricompattare Prc, Comunisti italiani e sinistra diessina

di Giampaolo Cerri

L’articolo 18 potrebbe consumare un’altra scissione nella sinistra storica. Il dibattito che si è aperto dopo la firma del Patto per l’Italia e il duro attacco della Cgil alle altre confederazioni, sta infatti scaldando gli animi in casa diessina, dove Fassino replica oggi con un altolà alle richieste di Cofferati. La sinistra del partito, capeggiata da Cesare Salvi, da sempre il leader più vicino al sindacato avrebbe in animo di fondare il Partito del Lavoro. Una scissione, che indebolirebbe il partito e che il segretario della Quercia Piero Fassino sta cercando con tutte le proprie forze di evitare, ma alla quale punterebbero i militanti del Correntone e di parte della Cgil nell’intento di trainare con sé cossuttiani e Rifondazione.


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