Welfare

Droga, Minniti: serve agenzia anti-traffico fra Europa e Africa

l viceministro dell'Interno ha proposto al vice presidente della Commissione europeo Franco Frattini la creazione di un'agenzia anti-droga fra i 6 più grandi Paesi dell'Europa e i Paesi africani.

di Emanuela Citterio

Un’Agenzia anti droga tra i paesi del G6 dell’Europa e quelli dell’Africa. Il viceministro dell’Interno, Marco Minniti, ha rilanciato ieri la collaborazione internazionale per risolvere il problema della droga, intervenendo a un incontro delle ‘European cities against drugs’, che riunisce 300 citta’ e che si e’ riunita a Milano su invito del sindaco Letizia Moratti.

Minniti ha spiegato che uno degli allarmi principali e’ quello della cocaina che oltre alla via atlantica ora arriva in Europa anche dall’Africa, un tema che riguarda da vicino l’Italia visto che ‘il principale player in questo settore e’ la ‘ndrangheta calabrese’.
Per questo Minniti ha lanciato un appello al vice presidente della Commissione europeo Franco Frattini per ‘lavorare insieme in modo che si faccia di piu”. “La priorita’ per l’Europa – ha detto Minniti -, oltre al contrasto della rotta atlantica del traffico delle droga, deve essere quella della rotta dell’Africa centrale. Questo e’ il principale problema che dobbiamo affrontare e quindi potenziare la protezione del Mediterraneo del sud. Occorre, inoltre, una maggiore cooperazione e avviare una collaborazione tra esperti europei e le polizie locali africane”.’

Il vice ministro dell’Interno ha quindi proposto la costituzione “di un’Agenzia anti droga tra i Paesi del G6 (Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Polonia, ndr) e i paesi africani per una moderna ed efficace cooperazione”.

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