Formazione

Droga, in Europa in arrivo un’ondata di eroina

La coltivazione di oppio in Afghanistan è aumentata del 64% rispetto al 2003 e la produzione illegale di eroina ha raggiunto le 500 tonnellate

di Redazione

L’abbondante flusso di droga dall’Afghanistan e la stabilità del prezzo nei paesi consumatori fanno presumere che nei prossimi mesi si possa registrare un aumento della purezza dell’eroina trafficata, in particolare in Europa e Asia centrale, con una conseguente crescita delle morti per overdose. A lanciare l’allarme alle strutture sanitarie, sottolineando l’importanza di ampie e tempestive misure preventive, è stato l’Unodc, l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine. ”Quest’anno -osserva Antonio Maria Costa, direttore esecutivo dell’Unodc- la coltivazione di oppio in Afghanistan è aumentata del 64% rispetto al 2003 e la produzione illegale di eroina ha raggiunto le 500 tonnellate. Prezzi stabili in un periodo di sovrabbondanza potrebbero significare un improvviso incremento del livello di purezza dell’eroina venduta e anche dei decessi causati dalla droga, come sta già accadendo in Russia”.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.