Economia

Dpef: Confcooperative, condivisibile analisi economia, sostenere le coop

La centrale cooperativa dà un giudizio positivo sul documento di programmazione presentato dall’esecutivo

di Francesco Agresti

?Una valutazione positiva della rappresentazione realistica dello stato dell?economia e dei conti pubblici da cui si dipartono le linee del Dpef, condizione indispensabile affinché l?Italia compia uno scatto di responsabilità, di iniziativa, di lungimiranza?. Così Confcooperative commenta il Documento di programmazione economica finanziaria presentato dal governo. ?Il beneficio apportato dalla ripresa internazionale?, afferma l?organizzazione in una nota, ? sarebbe modesto e insufficiente se non si aggrediscono con determinazione le situazioni che mortificano la competitività del Paese. Occorre dunque?, prosegue la centrale cooperativa, ?impegnarsi con tenacia in quelle azioni strategiche ? esemplificate nel documento comune delle principali associazioni imprenditoriali divulgato venerdì scorso ? destinate in vari casi a dare frutto nel medio periodo?. Per Confcooperative bisogna incidere coraggiosamente e in termini strutturali con effetti durevoli sulla spesa pubblica corrente. ?Una trasformazione degli incentivi, che tolga spazio a convenienze opportunistiche, è accettabile purché sappia sollecitare le potenzialità specifiche dei settori più esposti alla competizione internazionale, di quelli che valorizzano tipicità italiane e delle diverse forme imprenditoriali. Le tendenze virtuose?, conclude la nota, ?quali il rilevante apporto all?occupazione dato dalla cooperazione in questi anni vanno sostenute?.


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