Dove sventola Bandiera Blu

La lista del mare doc stilata dalle Bandiere Blu 2006 si arricchisce di tre gioielli nazionali come le isole Tremiti, Otranto (entrambe in Puglia) e il Monte Argentario (Toscana). Tra gli esclusi, Cannobio sul Lago Maggiore (Piemonte), Viale Genneri e Lido Bionde di Sirmione sul Lago di Garda (Lombardia), Taggia e Chiavari in Liguria, Alba Adriatica (Abruzzo), Policoro (Basilicata). Tra le new-entry, invece, Francavilla al Mare (Abruzzo), Lido di Metaponto (Basilicata), Varazze e Spotorno (Liguria), Caorle e Cavallino Treporti (Veneto). Cecina, Monte Argentario e San Vincenzo sono le tre outsider che hanno fatto conquistare il primato alla Toscana e si situano accanto alle veterane come Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Castiglioncello, Bibbona, Castagneto Carducci, Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto. Tirrenia e Marina di Pisa sostituisce Pisa. Nelle Marche entrano Pesaro e Fano ed esce Cupra Marittima. In Abruzzo oltre a Francavilla entra Pineto; in Molise si conferma Termoli; in Campania esce Pisciotta; in Puglia, la provincia di Lecce perde Castrignano del Capo e acquista la bandiera di Otranto. La Calabria perde la bandiera blu a Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria). In Sicilia arriva Fiumefreddo di Sicilia (Catania) mentre esce dalle Bandiere Blu ‘Lidi di Signorino e Mediterraneo di Marsala’ (Trapani). In Sardegna escono Barisardo (Nuoro) e Poetto di Quartu Sant’Elena (Cagliari); resta Santa Teresa di Gallura.