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Dopo la nostra protesta: il Pd ritira tutti gli emendamenti sul gioco al Senato
"Per evitare ogni fraintendimento sul tema dei giochi e poter trattare la materia con più tempo, il Pd ha deciso che l'intero capitolo sarà trattato nel corso dell'esame della legge di stabilità alla Camera". Lo ha dichiarato il senatore Santini (PD). La scoperta di Vita.it di un emendamento che di fatto bloccava l'autonomia di comuni e regioni no slot, riconsegnando le chiavi del giocattolo ai soliti tecnocrati ha dato il là a una protesta che ha portato al ritiro di tutti gli emendamenti presentati al Senato.
di Redazione
"Per evitare ogni fraintendimento sul tema dei giochi e poter trattare la materia con più tempo, il Pd ha deciso che l'intero capitolo sarà trattato nel corso dell'esame della legge di stabilità alla Camera. Il Pd ribadisce l'impegno alla revisione equilibrata dell'intero sistema dei giochi, che preveda il pieno coordinamento tra Stato, Regioni e Comuni sulla regolamentazione, sulla riduzione delle concessioni, sulla legalità, su un forte contrasto alla ludopatia e su una normativa più chiara e stringente in materia di pubblicità. Per questo motivo gli emendamenti del Pd su questo tema verranno ritirati stasera stessa, nella seduta della Commissione Bilancio delle 20".
Lo dice il senatore Giorgio Santini, capogruppo del Pd nella Commissione Bilancio.
La protesta della società civile, dopo la denuncia di questa mattina su Vita.it, ha dato i suoi frutti.
Importante il ruolo dell'Intergruppo parlamentare contro il gioco d'azzardo e il suo coordinatore Lorenzo Basso (Pd), leggi qui
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