Famiglia
Dopo il servizio civile Pasquale ha scoperto che il suo volontariato poteva essere lavoro
Pasquale Ricci, responsabile dei progetti all'estero dell'associazione MondoNuovo, è un ex volontario del servizio civile
di Mara Mundi
Pasquale Ricci, responsabile dei progetti all?estero dell?associazione MondoNuovo, è un ex volontario del servizio civile. Si divide fra l?Italia e i paesi dell?Est (Polonia, Repubblica Ceca e Lituania). Per lui questa esperienza si è trasformata in un?occasione di lavoro.
Come è iniziata questa avven-
tura?
È cominciato tutto nel 2003, quando sono stato selezionato per Brno, Repubblica Ceca; un progetto promosso dalla Provincia di Foggia. Ho lavorato in Caritas: è stata una bellissima avventura, che mi ha cambiato la vita.
Di cosa ti occupi?
Mi è stata affidata la supervisione dei progetti all?estero. Ho un contratto a progetto: curo le attività di partenariato istituzionale e coordino i volontari. Abbiamo promosso il progetto Puglia Solidale, con il sostegno della Provincia di Foggia, per l?apertura di case famiglia per bambini disagiati.
Il servizio civile si è trasformato in lavoro. Ci speravi?
Non pensavo che potesse trasformarsi in un?opportunità di lavoro. Ero impegnato nell?azienda di famiglia, poi ho aperto un bar con mio fratello, ma coltivavo il desiderio di lavorare nel sociale.
Cosa consiglieresti ai tuoi coetanei?
Suggerisco di vivere con consapevolezza l?esperienza del servizio civile, per acquisire nuove capacità professionali, o per scoprire attitudini e aspirazioni. Prima o poi, gli sforzi compiuti saranno premiati. Come è successo a me.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.