Comitato editoriale
Dopo di noi, le regioni rendano subito operativa la legge
Il direttore generale di Sacra Famiglia plaude all'approvazione della nuova norma, che risponde al bisogno delle famiglie di tranquillità per il futuro dei figli, normando l’assistenza delle persone disabili. Ma servono i finanziamenti, di competenza regionale
Fondazione Sacra Famiglia Onlus esprime la propria soddisfazione per l’approvazione alla Camera del disegno di legge "Dopo di noi" sull'assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei genitori o del tutore. “Data la grande rilevanza sociale di questa legge – commenta il direttore generale dell’Istituto Paolo Pigni – mi auguro ora che le regioni adottino gli indirizzi di programmazione e definiscano i criteri e le modalità per l’erogazione dei finanziamenti nel più breve tempo possibile e in modo condiviso con tutti gli attori coinvolti, in primo luogo le associazioni di familiari.
Pigni sottolinea la bontà di un provvedimento che “risponde al bisogno delle famiglie di tranquillità per il futuro dei figli, normando l’assistenza delle persone disabili nel momento in cui divenissero privi del supporto dei genitori ed istituendo un Fondo dedicato all’assistenza delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”.
Un aspetto importante della legge è la presa in carico progressiva dei disabili, ancora prima che i genitori vengano a mancare, e lo sviluppo di competenze per il raggiungimento del miglior livello di autonomia possibile. “La Legge – specifica Pigni – dà una forte spinta verso forme di sussidiarietà, sostenendo la volontà di genitori che vogliano destinare parte del loro patrimonio per dare risorse a chi un patrimonio non ha. La norma, infatti, prevede una serie di agevolazioni fiscali per la costituzione di trust, vincoli di destinazione di beni mobili e immobili e fondi speciali destinati ai disabili gravi: provvedimenti, questi, che favoriscono l’inclusione, la cura e l’assistenza delle persone”.
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