Non profit
Donne più generose degli uomini
Lo certifica uno studio Usa. Ma i maschi vedovi le battono
Molto più generose, soprattutto per le cause internazionali, e non solo se hanno soldi, ma anche se fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Niente da fare, le donne superano gli uomini anche nella classifica della solidarietà che tocca il portafoglio. Secondo un autorevole studio dell’unviersità dell’Indiana, che ha attivato al proprio interno il centro studi Women’s Philanthropy Institute, sono proprio le donne a distinguersi quanto a donazioni al non profit.
In media, riferisce lo studio ripreso da Time, donano il 40% in più dei maschi, indipendentemente dal loro reddito; non solo: oltre a donare di più in termini quantitativi, donano più frequentemente. Un esempio? Una famiglia in cui la donna è l’unico percettore di reddito, e che guadagna complessivamente circa 100mila dollari l’anno, donerà in media tra i 1000 e i 1900 dollari l’anno in più di una famiglia con lo stesso reddito in cui a portare a casa i soldi è il marito.
La ricerca, intitolata “Women Give 2010” è la prima che prende in esame le attitudini alla donazione per genere. Gli studiosi hanno considerato 2.532 nuclei familiari monoreddito, constatando innanzitutto che un numero crescente di loro era guidata da una donna. “Questa è una buona notizia per il non profit”, ha detto al Time la direttrice del Women’s Philanthropy Institute, Debra Mesch. “Le donne stanno diventando le vere protagoniste della filantropia, e sono convinta che siamo alla vigilia di una vera rivoluzione rosa in questo campo”.
Le differenze tra femmine e maschi variano anche di molto se si considera il settore privilegiato dagli uni o dalle altre. Le donne infatti sono meno propense a sostenere finanziariamente le associazioni che si occupano di arte e cultura, mentre sorpassano del 55% gli uomini quanto a donazioni alle cause internazionali, del 42% per le donazioni ad associazioni religiose e del 32% per quelle a favore dei gruppi di sostegno alla famiglia e ai bambini. Un altro dato interessante riguarda la maggiore generosità registrata tra chi è stato sposato (donna o uomo non importa) e chi non ha mai messo l’anello al dito: il gruppo in assoluto più generoso è costituito dai maschi vedovi (il 71% di loro fa donazioni), seguito dalle vedove (67%) e dalle donne separate o divorziate (56%). All’ultimo posto in classifica, gli scapoli.
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