Volontariato

Donna afghana uccisa da lanci umanitari

Un pacco di cibo le si è sfracellato sul tetto, che è crollato

di Gabriella Meroni

Una donna afghana e’ stata uccisa da un grosso contenitore di aiuti umanitari lanciato ieri sera per errore sulla sua casa da un aereo americano. Lo hanno reso noto ufficiali dell’aviazione statunitense presso la base Usa di Ramstein, in Germania. Il contenitore, pieno di coperte e altri aiuti umanitari, e’ stato lanciato in un’area 190 chilometri a est di Mazar-i-Sharif, presso il confine con l’Uzbekistan. La donna e’ rimasta sepolta dalle macerie della sua casa. In un primo tempo sembrava fosse morto anche un bambino, ma la notizia e’ stata smentita. Il lancio di aiuti umanitari sulle zone remote dell’Afghanistan e’ gestito dalla base di Ramstein. Finora sono stati lanciati due milioni di pacchi contenenti razioni alimentari.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA