Non profit
Donazioni online: the hunger site è chiuso
GreaterGood.com ha sospeso la sua azione che dava la possibilità di donare "gratis" online
di Redazione
Bastava un click e la donazione andava a buon fine, senza muoversi, semplicemente connettendosi a Internet e soprattutto gratis. A pagare ci pensavano gli sponsor. Adesso però questo modo di donare non c’è più. GreaterGood.com, una compagnia che veniva definita tutta web e beneficenza, sorta nel 1999, con la crisi dell’advertising chiude i battenti. L’annuncio arriva da Paul Goodrichu, del consiglio di amministrazione, che si è detto rammaricato per l’assenza di investimenti che ha portato al collasso della compagnia.
Tra i campi di azione di GreaterGood.com c’era la fame nel mondo, la prevenzione del cancro, i rischi di deforestazione, l’Aids e le mine antiuomo. Chiude anche il sito dedicato alla lotta alla malnutrizione “the hunger site” (www.thehungersite.com), il sito delle donazioni online raggiungeva anche i 600mila visitatori al giorno e ha raccolto 4 milioni di dollari in donazioni a favore del World Food Program dell’Onu.
Su entrambi i siti viene annunciato un ritorno con un nuovo management e si viene invitati a lasciare il proprio indirizzo per essere avvisati del ritorno.
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