Donazioni online, fanno tutto qui

Nata qualche settimana dopo la raccolta fondi online dedicata alle vittime dello Tsunami, la sezione italiana di PayPal oggi offre il proprio software a un centinaio di associazioni piccole, medie e grandi (fra cui Emergency e Airc).
Basta andare sul sito, aprire il conto – consigliato quello business – attendere che la carta di credito della vostra associazione (su cui si basa il conto PayPal) venga verificata, e successivamente, tempo qualche minuto, potrete inserire sul vostro sito un bottone (standard o personalizzato) con cui indirizzare i vostri donatori verso una pagina esterna e attendere le offerte.

Costi? Le commissioni si aggirano da un massimo del 3,4% a un minimo dell?1,9%, in base al volume di transazioni del mese precedente. Più 0,35 centesimi fissi per ogni transazione. Se poi vorrete trasferire il ricavato dal conto PayPal alla vostra banca, il bonifico vi costerò 1 euro, ma è gratis se è superiore ai 100 euro.

Certo, non tutto è oro quel che luccica. Non è infatti possibile personalizzare la pagina web su cui il donatore farà la propria offerta, e non potrete raccogliere automaticamente le anagrafiche dei donatori (i costi poi?). In compenso, a transazione avvenuta, riceverete un?email di rendicontazione che potrete usare per il registro donatori (ai sensi della nuova legge sulle donazioni), mentre il donatore riceverà la stessa (per il proprio commercialista) e un?email di ringraziamento automatico personalizzabile.

Peccato solo che per trovare le indicazioni di tutto ciò, all?interno del vostro nuovo account, serva una bussola. Consiglio: cliccate su ?strumenti per commercianti?.

www.paypal.it

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