La Rai ha pagato Adriano Celentano per le sue esibizioni a Sanremo. I 700mila euro del compenso sono arrivati ieri mattina, il giorno dopo le polemiche sulla mancata beneficienza sollevate dal Comune di Roma. E subito, nel pomeriggio, il Clan di Celentano ha annunciato che i primi due bonifici erano già partiti.
Si tratterebbe di due tranches da 200mila euro ciascuna, che andranno ai due ospedali di Emergency. Come ci aveva anticipato Cecilia Strada, si tratta il Centro di cardiochirurgia Salam a Khartoum e del Centro clinico e pediatrico in Sierra Leone.
I rimanenti 500mila euro saranno destinati complessivamente a 25 famiglie: per quelli – dice l’entourage di Celentano – il notaio di Sanremo Marco Aveta contatterà i sette sindaci, per accordarsi sulla consegna. I sindaci di Roma, Napoli, Bari, Cagliari avranno a disposizione 20mila euro per 4 famiglie, per un totale di 80mila euro, mentre a Milano, Verona e Firenze Celentano sosterrà solo tre famiglie.
In una lettera citata dall’Ansa, Claudia Mori ribadisce che «la nostra famiglia non vorrà conoscere l’identità dei beneficiari della donazione», prrecisa che l’unica condizione posta è che nella famiglia beneficiaria «ci fossero dei bambini» e tuttavia scrive che «al dott. Aveta dovrete consegnare, in via strettamente riservata, documentazione che attesti l’avvenuta corretta consegna della somma destinata a ciascun nucleo familiare (20mila euro)».
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