Don Vitaliano. Nessuna festa in parrocchia

Non si farà la festa programmata per sabato in onore di don Vitaliano della Sala. Il decimo anniversario di permanenza del parroco presso la chiesa di San Giacomo Apostolo di Sant?Angelo a Scala, in provincia di Avellino, trascorrerà in sordina senza celebrazioni ufficiali e ufficiose e senza la presenza dei militanti No Global. Lo ha suggerito lo stesso don Vitaliano al sindaco Vinicio Zaccaria. E dopo un?assemblea cittadina anche la comunità si è detta d?accordo.
Un gesto di buona volontà da parte del sacerdote e dei fedeli del paese che in questo modo sperano di smorzare i toni delle polemiche scatenate negli ultimi giorni, soprattutto in vista dell?incontro annunciato da monsignor Tarcisio Giovanni Nazzaro. Il vescovo di Montevergine è al momento ancora in ritiro spirituale, ma all?inizio della prossima settimana ? non si sa ancora con precisione quale giorno ? andrà a Sant?Angelo a Scala per incontrare i parrocchiani. ?Un?iniziativa positiva ? per il sindaco Zaccaria ? che apprezza la volontà di chiarire la situazione, al fine di calmare gli animi di tutti?.
Non è certo ottimista invece, riguardo al proprio futuro, don Vitaliano che però ritiene prioritario il rapporto tra il vescovo e la comunità santangiolina. ?Ho pensato che non fosse il caso di insistere con la festa annunciata dopo tutto quello che è successo ? racconta con la voce segnata dalla stanchezza il parroco irpino, mentre è in viaggio da Roma a Cosenza per incontrare il sindaco Eva Catizone, insieme ai ragazzi no Global scarcerati ieri dal Tribunale del riesame di Catanzaro ? far venire a Sant?Angelo a Scala i militanti no Global avrebbe potuto essere interpretato come un gesto provocatorio, che non rientra assolutamente nelle mie intenzioni; è importante che il vescovo e la comunità si chiariscano, che vengano date tutte le spiegazioni del caso, per quanto riguarda il mio futuro vedremo?.
Intanto appare positivo il fatto che l?amministratore parrocchiale Luciano Martino Porri ? nominato da Tarcisio Nazzaro nella lettera con cui ha comunicato la rimozione a don Vitaliano ? non abbia ancora raggiunto la chiesa di San Giacomo Apostolo, dove per il momento resta il sacerdote voluto dalla comunità. Da oggi ribelle, ma non troppo. Forse, chissà, ci sarà un lieto fine?