Welfare

Don Mazzi: «Spero esondi tutto durante Expo»

Durissimo lo sfogo del fondatore di Exodus. «È la quarta volta in 15 anni che siamo alluvionati. E a nessuno interessa. Sono disperato, mi viene da piangere. Ho danno per 200mila euro e non è ancora finita»

di Lorenzo Alvaro

Tra le tante vittime dell'acqua a Milano c'è anche Don Antonio Mazzi. La sua Fondazione Exodus è stata allagata insieme a tutto il Parco Lambro. Tanti i danni e a fare male non è tanto il fatto che non sia la prima volta, quanto la certezza che non sarà l'ultima. Già a partire da questa sera, per cui è prevista la terza ondata di piena. Ecco lo sfogo del sacerdote.

La Fondazione alluvionata

Partiamo dalla conta dei danni…
I danni non sono ancora finiti perché sta arrivando la terza ondata. Quelli più grossi comunque sono quelli educativi. Qui c'è la casa madre di Exodus, dove ho anche la mia casa. Ogni volta dobbiamo prendere i ragazzi e mandarli da altre parti. Lavorare un anno con dei ragazzi per poi doverli mandare via è un dramma. Per me perdere un ragazzo è come perdere un figlio. Vuol dire buttare via una vita. Perdere un giovane. Ci rendiamo conto di cosa vuol dire?

E i danni materiali?
Ci sono anche quelli certo. Tutti gli impianti sono saltati. È tutto da rifare. Dovremo spendere tra i 150 e i 200 mila euro. Minimo.

Qual è il suo stato d'animo?
Mi viene da piangere e da urlare. Sabato ero disperato. E per farmi disperare ce ne vuole. Ma è la quarta volta che siamo alluvionati in 15 anni. E stasera potrebbe essere la quinta. Ma è mai possibile che Milano sia terzo mondo? Che due torrenti come Lambro e Seveso mettano a soqquadro tutto?

C'è da dire che le precipitazione si dice siano state particolarmente violente…
Il problema non è che stiamo parlando di un incidente. Qui ogni volta che piove un po' di più siamo sott'acqua. Una cosa che mi fa andare fuori di testa. E non gliene frega niente a nessuno

L'assessore Pierfrancesco Maran ha annunciato su Facebook oggi che stanno partendo con i lavori delle vasche di laminazione…
Si certo. Ma lo sapete quanti anni ci vogliono, con la burocrazia che abbiamo? È dal primo mandato Formigoni che si parla di fare qualcosa. Era il 1993. Vent'anni e non è stato fatto nulla. Spero che gli esondino Lambro e Seveso in pieno Expo. Con tutto bloccato, metropolitana in tilt e quartieri inagibili. Voglio godermi la scena

A proposito di Expo, avrebbe potuto essere l'occasione per risolvere qualche problema…
Ma certo. Ma manca cultura. Manca il rispetto della natura e dell'ambiente. Per me il Parco Lambro vale tento quanto il Duomo di Milano. È una ricchezza immensa. E invece facciamo i grattacieli. Milano è una cittadina rispetto alle grandi città europee. E non riusciamo neanche a gestire due ruscelletti che fanno quattro puttanate ogni tanto. Ma dove siamo?

Si è anche lamentato per il mancato intervento delle forze dell'ordine…
Dove sono i vigili? Qui non li ha visti nessuno. Non so nel resto della città. Se qualcuno ha visto un vigile in zona me lo dica, che gli diamo l'Ambrogino d'Oro…

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