Volontariato

Don Ciotti su Tano Grasso: «Si è fatto regalo a mafia»

Il sacerdote offre anche la propria disponibilità ad aiutare il nuovo commissario antiusura

di Gabriella Meroni

”Oggi sembra si stia operando perche’ la mafia lavori meglio…”. Don Luigi Ciotti definisce ”giuste” le dimissioni di Tano Grasso da commissario antiracket dopo la nomina di Rino Monaco a commissario straordinario.
E critica il governo.

”E’ importante -rileva il fondatore di Libera in una conferenza nella sede della Confesercenti- che Tano Grasso abbia manifestato l’intenzione di aiutare le associazioni. Grazie per la capacita’ di fare un passo indietro se non c’e’ chiarezza. Oggi sembra che si stia operando perche’ la mafia lavori meglio. Come societa’ civile vogliamo essere smentiti dai fatti”.
Don Ciotti, come in precedenza lo stesso Grasso, ha offerto la propria ”disponibilita”’ a Rino Monaco nella lotta al racket e all’usura. ”Vogliamo -dice- che gli strumenti messi in atto continuino a funzionare”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.