Welfare

Domenica è il PallaNuova Day 2012

Il torneo a sei squadre coinvolge campioni della pallanuoto di ieri e di oggi, persone con percorsi di vita difficili, volontari e operatori.

di Redazione

PallaNuova Day 2012 si svolge Domenica 26 febbraio a Vicenza (piscine Ferrarin) e ospita vip della pallanuoto italiana come Amedeo Pomilio, Roberto Calcaterra e Christian Presciutti. Pomilio, oggi preparatore tecnico del Settebello, ha vinto l’oro olimpico a Barcellona ’92, l’oro ai Mondiali di Roma nel ’94 e il bronzo olimpico ad Atlanta ’96. Traguardi, gli ultimi due, condivisi con Roberto Calcaterra, mentre il veneziano Christian Presciutti, miglior attaccante ai mondiali 2011 a Shanghai, nei quali la squadra italiana si è conquistata l’oro, è fra i primi in classifica marcatori del campionato di quest’anno.

La giornata vuole essere un momento di incontro, gioco e confronto  e il ricavato servirà per sostenere le attività della cooperativa sociale Nuova Vita Onlus e dell’Associazione Sportiva Dilettantistica PallaNuova.

L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione degli Assessorati allo Sport e Politiche Sociali del Comune di Vicenza, al Comitato Provinciale Coni, alle Piscine di Vicenza, alla Caritas Vicentina, alle Latterie Vicentine, al Caseificio Pennar e al canale Yuotube www.youcheese.tv.

Il torneo
Il primo Trofeo Pallanuova 2012 vedrà la partecipazione di sei squadre amatoriali, provenienti da diverse parti d’Italia. Fra esse,  i team “Nuova Vita All Stars” (nella cui compagine ci saranno sia volontari, operatori e ospiti della Comunità Nuova Vita sia i tre pluricampioni della pallanuoto nazionale)  e “PallaNuova”, squadra di pallanuoto sociale nata più di tre anni fa fra Vicenza e Pescara e che comprende anche un gruppo di giovani della Caritas Diocesana Vicentina.  
Le sei squadre si sfideranno a partire dalle 14.00 in vasca in due gironi formati da tre gruppi. La prima fase della gara si giocherà “all’italiana”, successivamente si scontreranno, ogni venti minuti, le 2 terze, le 2 seconde, le 2 prime arrivate, per assegnare le posizioni finali. Si disputeranno quindi tre partite di due tempi della durata di cinque minuti consecutivi.
La competizione si svolgerà presso le Piscine di Vicenza in viale Ferrarin con inizio alle ore 14.00. Al termine delle gare vi sarà la premiazione delle squadre vincitrici a cui seguirà un buffet offerto dal servizio catering della comunità Nuova Vita allietato da un intermezzo musicale.

L’esperienza PallaNuova  e la comunità Nuova Vita
Attiva dal 1990, la Cooperativa sociale Nuova Vita Onlus si occupa, nelle sede di Saviabona, di dipendenza legata a droga, alcol e gioco d’azzardo.
Dal 2009 è il fulcro dell’esperienza di recupero sociale attraverso la pallanuoto, attraverso il metodo PallaNuova: “Il progetto basa la sua efficacia – spiega lo psicoterapeuta ed ex pallanuotista Alfredo D’Ilario – sull’intuizione, a cui è seguita una validazione scientifica, che l’introduzione allo sport della pallanuoto, se gestito ad un livello terapeutico ed educativo, amplifichi il valore e l’impatto di progetti di recupero dal disagio psicologico e sociale. Si tratta di una metodologia psicologica e di gruppo unica nel suo genere in Italia e in Europa. Comprende training per gruppi ed una squadra, la PallaNuova, alla quale è possibile accedere dopo i training e con la quale vengono giocati tornei in tutta Italia”.
Giunta al quarto anno di attività, PallaNuova oltre che con Nuova Vita ha già avviato collaborazioni anche con la cooperativa Il Mosaico, entrambe di Vicenza, nonché con la Caritas Diocesana Vicentina e con il Coni provinciale. Soci della squadra sono sia ex giocatori di pallanuoto professionisti, sia giovani e meno giovani con storie di vita accidentate, che hanno trovato in questo sport l’opportunità per stare meglio.
“L’idea – spiega lo psicologo Emanuele Goldin, direttore della Nuova vita – ci è venuta riflettendo sul fatto che a fine terapia i ragazzi avevano difficoltà a reinserirsi in una rete sociale sana, così abbiamo pensato di aiutarli con la pallanuoto, uno sport poco diffuso che insegna il sacrificio e si fa in squadra e in acqua, quest’ultimo elemento archetipico nella crescita individuale, perché si lega all’esperienza inconscia, alla nascita, alla morte e non a caso alla purificazione e alla rinascita”.  
Il percorso viene proposto sia a comunità terapeutiche che a centri di aggregazione giovanile e si divide in due fasi: training e partecipazione al “dream team” PallaNuova per giocare le partite.

I numeri dell’esperienza
Ogni training organizzato da PallaNuova coinvolge dalle 15 alle 20 persone ed i risultati scientifici mostrano un’azione significativa su 4 macro-aree: corporeità, controllo delle pulsioni, abilità relazionale, benessere personale.  
Ad oggi oltre 100 persone hanno beneficiato del progetto nei cinque 5 training PallaNuova portati a termine, e, di questi circa ventii sono attualmente in pianta stabile nelle attività d’allenamento e dei tornei del Dream Team ed hanno già fatto il loro esordio in uno o più dei 12 tornei cui PallaNuova ha partecipato.  

La regola aurea
Nel decalogo della squadra, una regola fondamentale che sarà applicata anche nel torneo del 26 febbraio: in acqua a turno si entra tutti, bravi e meno bravi, anche a costo di perdere una partita vinta. Perché il risultato è importante sì, ma solo fino a un certo punto.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.