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Domani Wojtyla diventa «venerabile»

Significativo passo avanti in vista della beatificazione

di Gabriella Meroni

Domani 19 dicembre la causa di beatificazione di Giovanni Paolo II farà un passo avanti. Il Papa riceverà infatti il prefetto della congregazione per la Causa dei santi, monsignor Angelo Amato, che gli sottoporrà il decreto che sancisce le «eroiche virtù» di Giovanni Paolo II. Con la firma di Benedetto XVI, Wojtyla diventa così «venerabile» e si sblocca il processo per la sua beatificazione, che potrebbe svolgersi nell’autunno del 2010. Insieme a quello su Giovanni Paolo II, il Papa dovrebbe firmare anche i decreti relativi ad altri processi di canonizzazione. Tra di essi, il decreto che riconoscerà l’eroicità del sacerdote polacco Jerzy Popieluszko, rapito, torturato e ucciso dai funzionari del Regime comunista polacco nel 1984, punto di riferimento tanto per il sindacato Solidarnosc quanto per lo stesso Wojtyla.

Dopo la firma delle eroiche virtù, Papa Benedetto dovrà stabilire anche quando portare il suo predecessore alla beatificazione. Non prima, però, di una nuova istruttoria per accertare, con l’avallo medico, l’esistenza di un miracolo avvenuto per intercessione di Wojtyla. Un miracolo è già stato identificato dal postulatore nel caso di guarigione di una suora francese che era affetta dal morbo di Parkinson. Solo a quel punto si potrà fissare la data della cerimonia di beatificazione. In teoria potrebbero passare poche settimane, ma in pratica il postulatore dovrà organizzare l’accoglienza dei tantissimi fedeli e pellegrini, chiedendo presumibilmente al governo la qualifica del «grande evento» per la cerimonia di beatificazione, che potrebbe tenersi sabato 16 ottobre 2010 in occasione dell’anniversario dell’elezione (16 ottobre 1978) di Wojtyla. La cerimonia si svolgerà – salvo dispensa papale a favore della Polonia – in Vaticano, poiché è Roma la diocesi che ha istruito la causa.

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