Welfare

Domani la Giornata nazionale, convegno al Ministero

Verranno presentati i risultati di ricerche scientifiche e si farà il punto sull'assistenza

di Gabriella Meroni

Fare il punto sulla ricerca scientifica e ragionare sulla situazione e sulle prospettive di una rete regionale per le persone in stato vegetativo. E’ l’obiettivo del convegno “Stati vegetativi e di minima coscienza in Italia: epidemiologia, ricerca, assistenza, ruolo di una rete regionale” organizzato in occasione della seconda Giornata nazionale degli stati vegetativi, istituita con direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 26 novembre 2010, al ministero della Salute per giovedi’ 9 febbraio.

Il convegno – informa una nota – sara’ aperto alle 10 dall’intervento del ministro della Salute, Renato Balduzzi. Nel corso della mattinata, dedicata alla ricerca scientifica, saranno presentati i risultati del Progetto nazionale di ricerca “Funzionamento e disabilita’ negli Stati vegetativi e negli Stati di minima coscienza” finanziato dal ministero della Salute, attraverso il Centro nazionale prevenzione e controllo malattie e condotto dalla Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano in collaborazione con l’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore. Nel pomeriggio, invece, a confrontarsi saranno istituzioni, medici, strutture, aziende e le associazioni familiari che compongono la rete di assistenza per le persone in stato vegetativo.

Tra gli altri parlera’ Fulvio De Nigris, che ha coordinato la redazione del Libro bianco sugli stati vegetativi e di minima coscienza. Alla giornata prendera’ parte, attraverso un contributo filmato realizzato appositamente, l’autore e attore teatrale Alessandro Bergonzoni, da tempo impegnato a sostegno del volontariato e della ricerca sul coma, testimonal dell’Associazione Amici di Luca.

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