Non profit
Domani il Terzo settore entra al Cnel: è ufficiale
Finalmente riconosciuto il ruolo produttivo del Terzo settore nel nostro Paese. Domani la prima riunione
Sono 10 i rappresentanti dell’Associazionismo e del Volontariato che entrano di diritto all’assemblea del Cnel :
Emanuele Alecci – Movi; Tom Benetollo – Arci; Luigi Bobba – Acli; Luigi Bulleri – Anpas; Marco Coccheri – Misericordie; Gian Paolo Gualaccini – Cdo; Maria Guidotti – Auser; Edoardo Patriarca – Agesci; Benito Perli – Fitus; Nicola Porro – Uisp
Con l’ingresso di dieci rappresentanti delle associazioni di promozione sociale e dalle organizzazioni di volontariato nel CNEL, previsto dall’art. 17 della legge sull’associazionismo di promozione sociale (383/2000) viene sancito un principio fondamentale per il terzo settore e per la società tutta: è mutato il concetto di “categorie produttive” che oggi vede ricompresi alcuni beni, non solo economici ma che risultano indispensabili alla vita sociale.
Il Primo Censimento Istat delle Istituzioni e imprese non profit (3 agosto 2001) ha censito (al 31 dicembre 1999) 221.412 realtà. Esse impiegano 630.000 lavoratori retribuiti, 3.200.000 volontari, 96.000 religiosi e 28.000 obiettori di coscienza. Nel complesso esse hanno dichiarato 73mila miliardi di lire di entrate e 69mila miliardi di uscite.
Secondo i dati elaborati da Vita su ricerche Istat e Iref il Terzo Settore in Italia vede 750.000 occupati, con un fatturato di 75mila miliardi, pari al 2,7% del PIL.
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