Cultura

Domani al via l’11esima Clericus Cup

Torna il mondiale della Chiesa, promosso dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei

di Lorenzo Maria Alvaro

Non si parlerà solo dello stadio della Roma nelle prossime giornate capitoline. Oggi, mercoledì delle Ceneri si gioca all’Olimpico infatti il Derby d’andata di Tim Cup, nel giorno in cui Papa Francesco per le tradizionali celebrazioni d’inizio Quaresima, andrà all'Aventino nella chiesa di Sant'Anselmo.

Inni, preghiera e la consueta processione penitenziale verso la Basilica di Santa Sabina. Tra i cardinali, arcivescovi, padri domenicani e monaci benedettini, vi saranno anche alcuni calciatori della Clericus Cup. Di sicuro i giocatori della squadra Vaticano-Anselmiano neonata formazione, che in rosa conta alcuni sacerdoti che lavorano all’interno della Città del Vaticano, alcuni chierichetti della Basilica di San Pietro insieme ai monaci dell’Aventino. «Normalmente il Papa saluta i ministranti della Messa – spiega il benedettino vietnamita Anthony Nguyen, centrocampista e referente tecnico anselmiano, domani cantore per la celebrazione- fra loro oltre me c’è il polacco Piotr Zych che leggerà le letture, e Paul Tobler la nostra “guardia svizzera” (il monaco è difensore nato a Disentis nel canton Grigione) che sarà accanto al Papa nel corso della processione. Lui ci rappresenterà nelle intenzioni rivolte al pontefice: che la visita del Santo Padre ci benedica anche nel cammino formativo e sportivo della Clericus Cup».

Con loro alcuni compagni di squadra, soliti ad affiancare il Papa nelle celebrazioni in Santa Marta o nella Basilica di San Pietro, tra cui don Fabio Guimaraes, brasiliano in stanza alla Congregazione per il Clero e don Luigi Portarulo, vicerettore del Preseminario San Pio X, a due passi dall'ingresso del Perugino, quello dal quale generalmente passa il Papa quando esce o torna in auto dai viaggi o dalle visite, perché assai prossimo a Casa Santa Marta. «È sempre bello seguire il Papa – afferma don Luigi – anche fuori dalle mura vaticane, specie in questo rituale momento all’Aventino. Bello ritrovarsi in Quaresima con i nostri amici di gioco, uniti nella preghiera oltre che negli allenamenti. Credo che così si rafforzino le motivazioni».

Dopo aver ricevuto dal Pontefice l’imposizione delle Ceneri, saranno pronti domani giovedì 2 marzo, a presenziare nella conferenza stampa della 11ma edizione della Clericus Cup, il mondiale della Chiesa, promosso dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano. Non una semplice coincidenza per i presbiteri e i seminaristi che si apprestano ad affrontare i loro impegni quotidiani. Il Papa, la fede cristiana e lo sport saranno infatti temi centrali del campionato 2017 ispirato proprio alla parole del Santo Padre: “Mettiamoci in gioco nella vita come nello sport”.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.