Welfare
Domani al Pirellone “No ai tagli”
L'appuntamento è per mercoledì 13 giugno, a partire dalle ore 11.00 in piazza Duca d'Aosta (Metro gialla, fermata Stazione Centrale).
Circa duemila persone con disabilità, i loro familiari, rappresentanti delle associazioni e degli enti locali arriveranno a Milano da tutta la Lombardia per ribadire il loro “No ai tagli! Sì alla vita indipendente e all’inclusione nella società”.
«Gli invisibili della nostra regione dimostreranno di essere tutt’altro che invisibili ma di esserci e di avere le idee ben chiare su che cosa vogliono: il rispetto dei loro diritti e il poter contare, come cittadini lombardi, sul futuro del welfare della nostra r egione”, commenta Fulvio Santagostini, presidente di Ledha.
La manifestazione, promossa da LEDHA/FISH Lombardia e F.A.N.D., ha ricevuto le adesioni da parte di una cinquantina di associazioni da tutta la Lombardia, una ventina dal mondo del terzo settore tra cui le organizzazioni maggiori, sindacati e referenti istituzionali (sindaci e assessori alle politiche sociali).
A queste si aggiungono le tantissime adesioni di persone con disabilità e dei loro familiari.
L’elenco completo <http://www.ledha.it/page.asp?menu1=4&menu2=45&menu3=86> delle adesioni è visibile sul sito Ledha.
A partire dalle ore 11.15 si svolgeranno gli interventi introduttivi dei rappresentanti delle diverse associazioni presenti. Intorno a mezzogiorno è prevista la partenza del corteo che si concluderà in piazza Città di Lombardia, presso la sede della Regione. Qui si svolgeranno gli interven ti finali di Fulvio Santagostini (presidente di Ledha), Franco Bomprezzi (portavoce di Ledha) e Nicola Stilla (presidente F.A.N.D.).
La giornata di domani sarà un’occasione per ribadire le richieste di LEDHA e F.A.N.D.:
Al Governo di ripristinare i fondi sociali, a partire da quello per la non autosufficienza, perché non si tratta di costi ma di investimenti nel futuro e nella crescita della società italiana.
Al Governo, nei suoi progetti di riforma sulla partecipazione alla spesa dei servizi (Isee), di non aumentare le richieste nei confronti delle persone con disabilità.
Al Governo di definire, finalmente, i Livelli essenziali assistenziali (Lea) e quelli per l’assistenza sociale (Liveas).
Alla Regione Lombardia di compensare con proprie risorse i tagli ai fondi sociali e permettere ai Comuni di svolgere le proprie funzioni, ed evitare ripercussioni sul sistema dei servizi alla persona, già esposti a crescenti difficoltà.
Alla Regione Lombardia di vincolare questa aggiunta di risorse per finanziare i progetti di vita indipendente e per attivare la presa in carico unitaria per i cittadini che afferiscono ai servizi socioassistenziali e sociosanitari.
Alla Regione Lombardia di incrementare il finanziamento dei servizi sociosanitari sgravando di queste spese i Comuni e le famiglie, superando la non più sostenibile divisione tra i servizi sociosanitari e quelli socioassistenziali.
Ai Comuni di garantire i servizi e le prestazioni essenziali per la vita delle persone con disabilità e di non derogare alla propria responsabilità di coordinatori delle politiche sociali nei confronti dei propri concittadini.
La manifestazione “No ai tagli! Sì alla vita indipendente e al l’inclusione nella società” verrà trasmessa in diretta da Socialradio.it <http://www.socialradio.it/> . A partire dalle 10.45 di mercoledì ci saranno collegamenti in diretta con Duca d’Aosta che racconteranno minuto per minuto gli interventi, le voci dei manifestanti e tutto quello che succederà in piazza.
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