Domande di garanzia per stranieri: come fare?

Dovendo prestare la garanzia per accogliere un extracomunitario alla ricerca di lavoro in Italia ho avuto alcuni problemi. Nella mia città, Milano, ci sono alcune circoscrizioni del comune che rilasciano il certificato di idoneità abitativa dietro semplice richiesta, mentre nella mia zona sostengono di non aver ancora ricevuto alcuna comunicazione in merito, e si rifiutano di farlo. Che cosa posso fare?
M.R. (Mi)

Non è la prima volta che sentiamo di problemi a ottenere i certificati richiesti per presentare la necessaria documentazione in Questura. Si tratta di una mancanza di comunicazione tra le diverse istituzioni dello Stato. Tuttavia non è corretto che a pagarne le conseguenze sia sempre il cittadino. Ricordiamo che chi si rende garante (cittadino italiano o straniero, con un permesso di soggiorno di durata residua non inferiore a un anno), deve presentare apposita richiesta in Questura. Tale garanzia può essere prestata per non più di due stranieri all?anno. Ricordiamo che nel caso specifico, in alternativa al certificato di idoneità abitativa rilasciata dal Comune, è possibile presentare il certificato di idoneità igienico-sanitario rilasciato dalla Asl competente per territorio. Anche in questo caso, però, vi possono essere delle lungaggini prima di ottenerlo perché i funzionari delle Asl devono uscire per verificare. Più facile dovrebbe essere il rilascio da parte delle circoscrizioni comunali che già in passato provvedevano a compilare il certificato, ad esempio, per la domanda di ricongiungimento familiare. Dinanzi ad un rifiuto, bisogna insistere a oltranza, ed eventualmente appellarsi alla Legge 142/90 che impone efficienza dei servizi pubblici accanto all?individuazione del responsabile del procedimento amministrativo. Se nonostante questo procedimento, non si riesce ad ottenere il certificato, si può presentare un esposto alla Polizia oppure ai Carabinieri (per omissione d?atti d?ufficio, ex art. 328 c.p.). Ricordiamo che la garanzia deve essere accompagnata da fideiussione o polizza assicurativa (costo L. 300mila) da consegnarsi in Questura all?atto della domanda. Purtroppo tutto ciò va fatto al più presto poiché i tempi per la presentazione della domanda sono brevi (entro il 31 maggio) e i posti limitati a chi arriva primo.