Dollar a Day: il crowdfunding diventa non profit

Si chiama Dollar a Day ed è la nuova piattaforma lanciata dal co-fondatore di Kickstarter, Perry Chen, questa volta tutta dedicata al non profit. Il principio del nuovo sito web, per ora attivo solo negli Stati Uniti, è simile al crowdfunding, ci si può iscrivere via e-mail e donare un dollaro al giorno per un mese, tutto online e tutto deducibile dalle tasse.

Le organizzazioni beneficiarie cambiano ogni giorno e gli utenti possono sceglierle per categoria, dallo sviluppo, all’assistenza, ai diritti umani. Creato a titolo volontario da Chen e da un gruppo di amici, tra cui l’art director e il capo sviluppatore di Kickstarter, Dollar a Day, a differenza della piattaforma di crowdfunding, non prende nessuna commissione dalle donazioni ed è, a propria volta, completamente non profit. A gestire la destinazione delle donazioni alle diverse organizzazioni è Network for Good, la più importante società che si occupa di donazioni via web negli Stati Uniti, (attiva dal 2001 ha destinato oltre 1 miliardo di dollari). L’idea della nuova piattaforma è nata dallo stesso desiderio che aveva portato Chen a creare Kickstarter: offrire visibilità e supporto ai progetti indipendenti. E, se per la più importante piattaforma di crowdfunding negli Stati Uniti, si trattava di raccontare e dare una mano principalmente a progetti che avrebbero dovuto creare profitto, One Dollar a Day è tutto dedicato alle organizzazioni non profit più piccole, che faticano ad arrivare al grande pubblico. In una nota stampa rilasciata a poche ore dal lancio della piattaforma, Chen fa sapere che il vero impatto che One Dollar a Day intende avere è sull’impegno dei donatori.

“Se durante il mese di donazione i nostri utenti scoprono anche solo una non profit alla quale si sentono particolarmente vicini, allora potrebbero decidere di fare ancora di più, di continuare a sostenerla o anche di attivarsi in prima persona.” Spiega Chen. “Credo che già questo sarebbe un enorme successo”.